Rassegna Stampa

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Nuovo decreto, dal green pass agli stadi di nuovo pieni: cosa cambia dal 1° aprile

Fonte: www.youtg.net
18 marzo 2022

Nuovo decreto, dal green pass agli stadi di nuovo pieni: cosa cambia dal 1° aprile


CAGLIARI. Tra poco più di un mese il Green pass sarà solo un lontano ricordo. Via quasi tutte le restrizioni, niente più certificato verde e addio anche al sistema a colori per le regioni che ci ha accompagnato in questi anni di emergenza. Il consiglio dei ministri ha approvato il nuovo decreto che riapre l’Italia e che sancisce, come già trapelato nei giorni scorsi, la fine del green pass dal 1 maggio. Le misure saranno eliminate gradualmente, dice il premier Mario Draghi in conferenza stampa, così succederà anche per la certificazione: fino al 30 aprile servirà quello base per i trasporti a lunga percorrenza, ma finisce l’obbligo per salire su bus, metro o treni.

Ancora dal 1 aprile non sarà più necessario mostrare il green pass per i ristoranti e i bar all'aperto, così come per l'accesso negli hotel. Step importante quello del primo maggior però quando gli stessi locali, anche al chiuso, saranno accessibili anche senza certificato.

Rimane l’obbligo vaccinale per gli over 50 e per i lavoratori della sanità, insegnanti e forze dell’ordine fino al 15 giugno  ma sul posto di lavoro sarà sufficiente mostrare il green pass base e non più il super green pass.

Capitolo eventi sportivi: dall’inizio del prossimo mese gli stadi ritorneranno con capienza al 100%, anche se per il momento ancora con il green pass base, e si preme per una deroga per la partita della Nazionale del 24 marzo).

Dal 31 marzo finirà infatti lo stato d’emergenza e "l’Italia", spiega Draghi, "grazie ai vaccini ha evitato 80mila morti in più solo nel 2021”.

Il Consiglio dei ministri ha deciso anche per lo stop alle quarantene da contatto con un caso positivo al Covid. Dal primo aprile dovrà rimanere isolato, in casa, solo chi ha contratto il virus, mentre chi ha avuto un contatto dovrà applicare il regime dell’autosorveglianza, senza più distinzione tra vaccinati e non vaccinati, come avviene ora. E le mascherine? Per ora, fino al 30 aprile, l’obbligo resta nei luoghi al chiuso.