Cagliari, gli ammutinati dell'Udc contro Truzzu: dimissioni di massa dalle commissioni

CAGLIARI. Il pretesto è la mancata presenza in tutte le commissioni consiliari. Il contesto è uno scontro che si fa sempre più aspro con il sindaco Paolo Truzzu. L'Udc in consiglio comunale sale sulle barricate e, attraverso una nota, fa sapere che i presidenti delle commissioni che fanno capo al partito (Antonello Angioni, Roberta Perra e Marcello Piras) danno le dimissioni dai loro incarichi. La nota è firmata anche dal capogruppo Aurelio Lai e chiede un "chiarimento all'interno della maggioranza".

La rappresentanza dell'Udc a palazzo Bacaredda è cresciuta nel tempo: lo scudocrociato ha accolto due fuoriusciti da altri partiti salendo a quattro consiglieri. Il peso del gruppo che fa riferimento a  Giorgio Oppi ha iniziato a farsi sentire, andando a premere sul fianco del sindaco come una spina.  Solo che nel frattempo non è stato effettuato il ricalcolo della rappresentanza nelle commissioni e nessun suo rappresentante va a discutere di Bilancio e Verde pubblico.

Un'azione di questo tipo, con le dimissioni di massa dalle presidenze dei parlamentini, non ha precedenti in municipio a Cagliari. Truzzu adesso ha uno strappo da ricucire. O i suoi numeri in aula rischiano di vacillare, come la sua maggioranza.