A Cagliari 150 nuove case tra affitti agevolati e vendite a basso prezzo
È pronto il progetto di housing sociale per Cagliari che sarà realizzato nella zona tra via Vesalio e via Volta.
Il progetto prevede la realizzazione in città di 150 appartamenti, concessi in locazione calmierata, in patto di futura vendita ed in vendita convenzionata, per intercettare i diversi bisogni abitativi legati alle esigenze della famiglia e dell’attività lavorativa.
L’area interessata dal progetto è già stata acquisita dall’amministrazione comunale tra l’agosto e il dicembre 2021 e l’investimento complessivo è pari 31 milioni di euro. I lavori inizieranno a gennaio del 2023 e si concluderanno nel corso dell’anno successivo (2024). Il progetto sarà realizzato dalla società Torre Sgr Spa e finanziato dal Fondo HS Sardegna,
In Sardegna il progetto prevede inoltre la costruzione di 60 alloggi a Olbia, 13 a Quartu e 45 a Oristano. “Questo importante intervento ha il preciso obiettivo di tutelare quella fascia di cittadini dimenticati che, – afferma il sindaco Paolo Truzzu – con un reddito minimo, non possono provvedere all’acquisto di una casa in città e scelgono di trasferirsi nell’hinterland cagliaritano, che offre immobili a prezzi più accessibili. Avevamo un’idea ben definita di questo intervento sociale che, dopo vent’anni, con un progetto di edilizia agevolata, mira a riportare in città anche le giovani copie, riqualificando una parte importante della città e offrendo spazi pubblici di verde, servizi e viabilità”.
“Si tratta di un progetto che ha incontrato molte difficoltà operative ma circa un anno e mezzo fa sono state individuate le aree e creato un tavolo di lavoro con il Comune di Cagliari. Ora siamo stiamo entrando nella fase progettuale” spiega l’amministratore delegato di Torre Sgr Michele Stella.
Il Fondo Hs Sardegna, promosso dalla Regione, è un fondo immobiliare che opera per incrementare la dotazione di appartamenti sociali sull’Isola. Con capitali pubblici e privati, apportati dalla stessa Regione da Cdp Immobiliare SGR, da Fondazione di Sardegna e da Confidi Sardegna.