Croce rossa e aiuti all’Ucraina: “Iniziative vanno concertate”
“Pur capendo che ognuno di noi vorrebbe fare tanto, le iniziative vanno assolutamente coordinate e concertate, anche per le evidenti difficoltà di entrare in un Paese in conflitto. Quelle estemporanee vanno perciò evitate. Siamo in contatto con le istituzioni italiane e il console ucraino per quanto riguarda l’accoglienza di adulti e bambini che fuggono dal territorio ucraino e, in sinergia con tutte le istituzioni, si troverà la migliore sistemazione possibile”. È l’appello lanciato dal presidente regionale della Croce rossa Italia, Sergio Piredda. “In questi momenti di grande preoccupazione per gli eventi bellici in atto, su coordinamento della Croce rossa Italiana ribadiamo le iniziative lanciate dalla Cri su tutto il territorio italiano. Intanto la raccolta fondi con il contributo della Ra, in Unicef e Unhcr, numero il numero 45525 che a mezzo di sms consente di ricevere donazioni e rappresenta il canale più fluido ed efficace per sostenere la Cri Ucraina e le altre federazioni negli Stati limitrofi – aggiunge -. Per quanto i beni materiali, esortiamo di attenersi scupolosamente alla lista trasmessa dalla Cri nazionale. I farmaci potranno essere donati solo se di facile stoccaggio, proprio perché risulta di difficile gestione il trasporto, a maggior ragione stando in un ‘Isola. Per tutte le informazioni – conclude – è possibile rivolgersi ai comitati territoriali della Croce rossa”.