GIOVEDÌ, 22 OTTOBRE 2009

Pagina 1 - Cagliari





CAGLIARI. Nel 1990 al Sant’Elia si disputarono i campionati mondiali di calcio, c’erano anche gli inglesi fra le squadre assegnate a Cagliari e con queste il codazzo di hooligans, le tifoserie estreme, la situazione era molto delicata ma andò tutto benissimo. Gigi Riva non capisce perché l’unico stadio olimpico della Sardegna non dovrebbe andar bene per gli Europei. Uno dei padri nobili del calcio italiano non da oggi si è espresso a favore del Sant’Elia ristrutturato e riconsegnato all’intera comunità sarda. «Se lo buttano giù - spiega Riva - o comunque ne fanno uno stadio privato la Sardegna, oltre a non avere autostrade, oltre avere un cimitero sulla Sassari Olbia, non avrà neppure uno stadio in cui ospitare grandi eventi. In quello stadio si doveva fare atletica, doveva essere aperto ai Giochi della gioventù, ai Giochi del Mediterraneo. A Torino la Juventus ha pagato un terreno 50 milioni di euro e ci ha fatto il suo stadio, lo stadio comunale è stato ristrutturato secondo le indicazioni Uefa e ospiterà i campionati europei».