Cagliari, vietato stendere i panni per decoro: "Comprino l'asciugatrice"

CAGLIARI. Non si possono stendere i panni per rispetto delle regole di decoro urbano? "Che si comprino un'asciugatrice". Polemica questa mattina durante la riunione della commissione Sicurezza del consiglio comunale di Cagliari mentre, con sindaco Paolo Truzzu e comandante Guido Calzia presenti, si discuteva del nuovo regolamento di polizia urbana, varato dalla giunta a fine dicembre.

Il documento prevede il divieto di stendere i panni sulle facciate se non sono a più di tre metri dalla strada. "Un problema per chi abita nel centro storico", ha detto nel suo intervento Camilla Soru (Pd), "dovrebbero fare tutto all'interno, facendo aumentare l'umidità del 30%, spesso in case piccole. A meno che non si stenda al Bastione non credo sia un particolare disagio per nessuno", ha concluso la Soru.

La replica è arrivata  dalla collega Loredana Lai (Psd'Az). Prendendo la parola ha voluto precisare che "sono regole già esistenti, anche io sono costretta a piegare le lenzuola cinque volte e metterle in un piccolo balcone. Poi, chi non può, si compri l'asciugatrice".

"Un po' come Maria Antonietta", ha risposto la Soru, "che al popolo che aveva fame disse "mangino brioches". A questo punto, ha aggiunto ironicamente, "propongo che il Comune istituisca il bonus asciugatrice".

Per stemperare le tensioni è intervenuto il presidente della commissione Marcello Polastri.