I posti più belli della Sardegna: Cagliari, una delle città più affascinanti del Mediterraneo
Cagliari è una delle città più belle del bacino del Mediterraneo. Ricca di monumenti e attrazioni naturali, offre una miriade di siti e luoghi da visitare. Da visitare quattro quartieri storici - Castello, Marina, Stampace, Villanova, più il moderno San Benedetto - incastonati tra il mare della lunghissima spiaggia del Poetto (un gioiello prezioso per una città così grande) e le lagune popolate da fenicotteri e altri splendidi uccelli palustri. I luoghi dello shopping, quelli della movida: una città placida e sognante si specchia nelle acque che la circondano, quelle del Golfo degli Angeli e delle magnifiche lagune, un tempo teatro di lavoro degli infaticabili raccoglitori di sale. Una città di mare, godereccia, che pensa e parla come mangia ma che non dimentica le sue origini, tra dominazioni e momenti bui.
Cagliari è una delle città più belle del bacino del Mediterraneo. Ricca di monumenti e attrazioni naturali, offre una miriade di siti e luoghi da visitare. Da visitare quattro quartieri storici – Castello, Marina, Stampace, Villanova, più il moderno San Benedetto – incastonati tra il mare della lunghissima spiaggia del Poetto (un gioiello prezioso per una città così grande) e le lagune popolate da fenicotteri e altri splendidi uccelli palustri. I luoghi dello shopping, quelli della movida: una città placida e sognante si specchia nelle acque che la circondano, quelle del Golfo degli Angeli e delle magnifiche lagune, un tempo teatro di lavoro degli infaticabili raccoglitori di sale. Una città di mare, godereccia, che pensa e parla come mangia ma che non dimentica le sue origini, tra dominazioni e momenti bui.
Cagliari città di colli e di pietre calcaree, che nei mesi estivi riflettono la luce del sole, facendola diventare una “città bianca”, come la definì D.H.Lawrence, che qui venne in visita. Cagliari città di storia e di musei (bellissimo e ricco quello archeologico, con le statue nuragiche di Mont’e Prama, le più antiche del Mediterraneo Occidentale). Villanova era il quartiere dei panettieri e dei religiosi: le vie della movida giovanile si animano la sera, mentre di giorno è piacevole visitare le chiese e i santuari, resi unici dai riti della Settimana Santa. Luoghi magici e misteriosi, come il chiostro della chiesa di San Domenico dove durante la dominazione spagnola il tribunale della Santa Inquisizione processava eretici e “streghe” sardi. Da visitare piazza San Giacomo, con il suo campanile romanico e la chiesa neoclassica, i santuari delle confraternite e la vicina via Garibaldi, via dello shopping, in un tempo ormai lontano ricca di orti e pollai. L’adiacente quartiere di San Benedetto è il centro nevralgico della vita moderna: uffici, questura e tribunale, ma anche la chiesa di San Saturno, una delle più antiche della Sardegna, l’ex Mattatoio con le sue iniziative artistiche, e il mercato omonimo con un ricchissimo e colorato settore del pesce.
Da vedere anche il colle di Bonaria, il cimitero monumentale e la basilica, tanto cara a Papa Francesco (gli spagnoli che partirono da Cagliari con il culto della Madonna di Bonaria, fondarono Buenos Aires). Villanova sorge ai piedi di Castello, quest’ultimo il quartiere più importante della città sino all’Ottocento, con i suoi palazzi nobiliari medievali, sotterranei misteriosi, e luoghi che trasudano storia, ricordi di un passato fastoso ma anche sanguinario.
Immancabile una perlustrazione tra le vie strette, in mezzo alle roccaforti e le torri pisane. Imperdibile la Cattedrale, con la sua cripta scavata nella roccia. Marina è il nuovo quartiere dei locali della notte, un quadrilatero di viuzze nato da un preesistente antico accampamento militare romano, affacciato sul mare.
Il quartiere multietnico per eccellenza: così era infatti anche già duemila anni fa. Meritano un passaggio la cripta “con la morte dipinta nella volta” nella chiesa di San Sepolcro e la “Palazzata” di via Roma, per un gelato sotto i portici.
Luogo di ricordi ancestrali e buie prigioni sotterranee di martiri adorati a Cagliari e in Sardegna (Sant’Efisio, il santo guerriero che tutti amano nell’Isola), Stampace è ricco di di siti medievali e romani, teatro della sfilata in costumi tradizionali del 1° maggio, organizzata da secoli per il santo protettore che salvò Cagliari dalla peste.
Da visitare nel quartiere, la Cripta di Santa Restituita, ennesima cavità ricca di storia e meraviglie, lo straordinario Orto Botanico, (polmone verde, dove da secoli vivono alberi e specie vegetali rarissimi, nel cuore di Cagliari) e, a ridosso dell’Orto Botanico, l’Anfiteatro Romano, uno dei pochi quasi interamente scolpito nella roccia calcarea della città quasi duemila anni fa.
Dove dormire
T Hotel, via Dei Giudicati, 66. Telefono: 070 47400. Elegante, comodo, semplice da raggiungere. Con Spa e camere dotate di ogni comfort.
Dove Mangiare
Antica Cagliari, via Sardegna, 49. Telefono: 070 7340198. Ottima cucina di mare, specialità cagliaritane, in un locale storico nel cuore della città.
Cosa comprare
Di tutto: artigianato, ottimi vini, pasta fresca, dolci sardi, formaggi, prodotti di lusso.