Precariato. la denuncia del Cildi
«Nella maggior parte dei casi i lavoratori vanno in ufficio anche se sono malati, per paura di essere licenziati». Lo sostiene Lino Murracino, responsabile in Sardegna del sindacato Cildi (Confederazione italiana lavoratori democratici indipendenti). «Oggi il lavoratore dà più garanzie di prima perché costa meno - continua Murracino - condivido quanto dice Claudio Cugusi sulle segnalazioni fatte negli anni passati a uffici e cantieri per far assumere il signor x o la signorina zeta». Per il giornalista «se i concorsi si fanno col contagocce o col trucco, per trovare lavoro nel pubblico impiego non resta che affidarsi a qualche politico sperando nella chiamata in qualche agenzia interinale ». Anche secondo Murracino bisogna mettersi una mano sulla coscienza e pensare ad adoperarsi per chiudere la partita delle stabilizzazioni dei precari. «Il precariato nel pubblico impiego ha determinato la proliferazione di contratti di lavoro a termine, del tutto privi di ammortizzatori sociali. Sono quei numerosi contratti che vedono occupate centinaia di lavoratori, dei quali i politici non hanno il coraggio di parlare». ¦