"Novidade" a Sa Manifattura: dieci giorni di eventi e ricerca, dall'arte alla scienza

CAGLIARI. Un tour nel futuro, senza dimenticare il presente. Una parte è racchiusa in un video mapping che accoglie i visitatori all’ingresso. Novidade è la manifestazione che sta animando l’ex Manifattura Tabacchi di Cagliari da oggi e fino al prossimo 23 dicembre. Ma per vedere dal vivo ciò che svela il video mapping basta varcare l’ingresso della Manifattura e superare l’arco. Si parte dalla stanza nera con la mostra In Bolu dove si trovano manufatti artigianali di pregio, pezzi unici nel suo genere. Fitto il calendario costruito assieme ai partner pubblici e privati: dai concerti alle proiezioni cinematografiche, passando per le mostre immersive, i laboratori, gli spettacoli teatrali, i seminari, i workshop e le tante performance di artisti, innovatori e artigiani.

Continuando il viaggio si può trovare anche un’installazione di Crisa chiamata “Mondo fragile” e“Il banco delle parole” del collettivo Amori difficili, produzione Sardegna Teatro, che ha come obiettivo quello di esplorare la complessità dei rapporti di coppia e tra l'individuo e la società. Tra gli artisti spunta anche Daniela Frongia con “Dinamismo metamorfico #2” che vuole rendere visibile l'energia che investiamo nel corso della nostra vita e, allo stesso tempo, sottolineare l'impatto ambientale dei nostri gesti ripetuti nel tempo.

Ampio spazio è dedicato anche ai più piccoli con gli spettacoli teatrali di Is Mascareddas, le passeggiate tra le architetture gonfiabili e le proiezioni cinematografiche. E non poteva mancare un’area dedicata a un grande campione: tutta da scoprire è “Luigi”, la mostra immersiva dedicata a Gigi Riva, organizzata da Opificio Innova, tratta dall’omonimo spettacolo teatrale.

“Riapriamo al pubblico dopo un lungo periodo di chiusura”, spiega Maria Assunta Serra, direttore generale di Sardegna Ricerche, “abbiamo pensato quindi per il Natale di ideare un programma che potrà attirare l’attenzione degli adulti e dei bambini. La nostra tematica è l’innovazione ma abbiamo messo insieme il teatro, la cultura, i beni identitari della Sardegna”.