Rassegna Stampa

Il Sardegna

Case comunali, 700 domande ma gli alloggi sono tutti occupati

Fonte: Il Sardegna
20 ottobre 2009

Edilizia. Oltre tremila abitazioni municipali: più di duemila sono riscattabili dai residenti

L'assessore: «Due nuove lottizzazioni, una in via Is Cornalias, l'altra in viale Ciusa»

Roberto Murgia cagliari@ilsardegnablu.it ¦ 

Il Comune ha 3.148 alloggi. Tutti occupati. All'ultimo bando per l'assegnazione di case di edilizia pubblica sono state presentate 706 domande. Poco più di settecento richiedenti che devono solo sperare che il Comune costruisca nuovi alloggi. L'intenzione ci sarebbe: «Esistono due lottizzazioni - rivela l'assessore al Patrimonio, Luciano Collu - una in via Is Cornalias, l'altra in viale Ciusa». Nel primo caso si tratterebbe di edilizia popolare, nel secondo di edilizia integrata. Tradotto: a canone moderato. L'unico problema è che non è dato sapere quando si inizierà a costruire, né quanti alloggi verranno ricavati. «Il piano casa - aggiunge Collu - potrebbe aiutare nella misura in cui stabilirà incentivi per i privati che decideranno di costruire case destinate a chi ha bisogno». Intanto, per i settecento e passa richiedenti c'è da aspettare che vengano stilate le graduatorie. Tempo d'attesa stimato: «Un anno e mezzo», spiega l'assessore. Nel frattempo chi è in lista d'attesa può solo sperare che si liberi qualcuno degli oltre tremila alloggi comunali. Di questi 3.148, grazie a una delibera comunale, 2.333 sono riscattabili da chi ci abita. Chi ha avuto la fortuna di ottenere una casa popolare può anche beneficiare - basta fare domanda entro il 9 novembre - del bando di mobilità che consente lo spostamento da un alloggio all'altro. Migliore, più nuovo, magari ristrutturato. Il Comune offre anche un'altra soluzione: le case parcheggio. Ce ne sono un po' ovunque: viale Sant'Avendrace, via Is Mirrionis, Mulinu Becciu. «Il bando verrà istituito a breve. Si tratta di alloggi in via provvisoria nell'attesa di qualcosa di meglio», fanno sapere dagli uffici del Patrimonio in via Sassari. Anche queste, comunque, sono tutte occupate. «Dal 2005 - dice Luciano Collu - abbiamo assegnato 200 alloggi, 80 nel 2008. Ventidue a canone moderato in via della Pineta e 14 in via Malfidano. Altre venti verranno assegnate entro il 2010 in viale Corsica». Quanto alle modalità di assegnazione e gestione, posto che sono disciplinate da una legge regionale (la numero 13 del 1989) - Collu specifica che «devono ricorrere i requisiti per poter fare richiesta. Nel caso in cui manchino, chi si trova in difficoltà può sempre rivolgersi all'assessorato ai Servizi sociali e ottenere un fondo di sostegno alla locazione. Cioè un rimborso per le spese parziali». Si riferisce al caso di Mario Merlo, il cinquantenne in lista d'attesa da dieci anni per un alloggio popolare. La stessa persona che ha denunciato che quando si presenta all'uffici di via Sassari, gli rispondono sempre di avere pazienza. La stessa persona che, però, non sembra avere tutte le carte in regola per avere diritto a un alloggio comunale ¦


La chiave

L'ultimo bando risale al 2003 ¦
¦ Al bando di concorso si sono fatti avanti più di settecento richiedenti. L'ultimo bando risale al 2003

Duecento alloggi assegnati dal 2005 ¦
¦ Secondo l'assessore al Patrimonio, dal 2005 sono state assegnate 200 abitazioni, 80 nel 2008.