L'Antitrust apre un'inchiesta sulle bollette pazze di Abbanoa: "Numerose segnalazioni"
CAGLIARI. L'Antitrust indaga sulle bollette pazze di Abbanoa. La notizia emerge dall'ultimo bollettino dell'autorità garante della concorrenza e del mercato. Stando alla comunicazione ufficiale sono state numerose le segnalazioni su presunte condotte irregolari da parte della società di gestione del servizio idrico della Sardegna.
Abbanoa, si legge, "avrebbe posto in essere alcune condotte elusive degli obblighi – fissati dalla vigente disciplina legislativa e regolatoria in capo agli operatori del settore idrico a partire dal 1° gennaio 2020 – concernenti il trattamento delle istanze di prescrizione biennale dei crediti riferiti a consumi idrici risalenti a un periodo superiore ai due anni dalla data di emissione della relativa bolletta di conguaglio/ricalcolo, nonché con riferimento alle informazioni da fornire all’utenza, al fine di agevolare la stessa ad eccepire la prescrizione, sulla base delle modalità previste dalla nuova disciplina".
In particolare, fanno sapere dall'Antitrust, "la società avrebbe emesso fatture inclusive di consumi risalenti nel tempo che risulterebbero prescritti, senza specificare, né evidenziare, gli importi eventualmente prescrittibili".
E non è finita: "Il professionista avrebbe inviato agli utenti, nel mese di settembre 2021, bollette contenenti, per la prima volta, richieste di pagamento di interessi moratori, riferiti a consumi addebitati nelle bollette emesse finanche nel 2010 e pagate con ritardo negli anni immediatamente seguenti".
Davanti alle rimostranze di consumatori e associazioni "Abbanoa non avrebbe fornito riscontro alle istanze di riconoscimento della prescrizione presentate dallo stesso e, per contro, successivamente alla ricezione di tali istanze, il professionista avrebbe inviato al medesimo consumatore solleciti di pagamento a titolo di atti interruttivi della prescrizione per bollette emesse molti anni prima".