Cagliari, la notte gelida dei clochard: per loro solo l’aiuto dei volontari e la carità della gente
Con regolarità, in queste notti di bufera gli "angeli della strada" non mancano, per fortuna.
Fa freddo, davvero. A dirlo siamo noi, gente comune, con abiti adeguati e un soffitto sulla testa. Poi ci sono loro, gli “invisibili”, a vivere una delle notti più gelide.
A Cagliari sono tanti i clochard in giro per le strade. Vite comuni, trascorsi diversi e un panino da “conquistare” tutti i giorni.
Letti di cartone, oggi fradici, negli angoli del centro, sotto le luminarie natalizie. C’è chi aveva un lavoro e una casa, oggi dorme per strada, ma il freddo così è difficile viverlo. Stracci, coperte, qualcuno ha pure qualche rivista. C’è chi dorme in compagnia, magari di un amico a quattro zampe.
Con regolarità, in queste notti di bufera gli “angeli della strada” non mancano. Volontari, operatori, persone qualunque che con gran cuore portano un po’ di tutto: un pasto caldo, una coperta, una mano d’aiuto e conforto. Meno male che ci sono loro.