Rassegna Stampa

web Castedduonline.it

Cagliari, allarme nella laguna di Santa Gilla: “Liquami dal ponte della Scafa”

Fonte: web Castedduonline.it
19 novembre 2021

Cagliari, allarme nella laguna di Santa Gilla: “Liquami dal ponte della Scafa”

Truzzu ha ordinato al Cacip di intervenire. Polastri, Sardegna Forte, ha presentato un’interrogazione in consiglio comunale: “C’è una perdita. Quelle acque vanno analizzate”

 

Liquami nella laguna di Santa Gilla? Il caso in consiglio comunale. Marcello Polastri, Sardegna Forte, ha acceso i fari su una perdita idrica, balzata di recente agli onori delle cronache, in caduta libera nel mare, dal ponte de “La Scafa”. Piove da una condotta fognaria sovrapposta ad una condotta idrica d’acqua potabile, a cavidotti elettrici e ospita un copioso flusso di migliaia di metri cubi di liquido, probabilmente, reflui industriali.

E ieri “il Comune di Cagliari ha diffidato il Consorzio industriale Cacip affinché possa subito bloccare tale perdita fognaria”, scrive Polastri, “considerata un’emergenza ambientale già delineata, appunto, in una  ordinanza firmata dal Sindaco di Cagliari Paolo Truzzu, recapitata ai vertici del Consorzio di Macchiareddu perché dalla tubatura aerea, situata sotto al ponte della Scafa, è stata registrata “un’ingente fuoriuscita di liquami” che destano preoccupazione. La perdita è stata accertata da un sopralluogo della Forestale che ha stilato una informativa, mentre la società Abbanoa si sarebbe chiamata fuori da eventuali responsabilità.


Polastri chiede lumi sulla vicenda e ha presentato un’interrogazione per capire se tale fognatura sia un “impianto fantasma” o di quale ente gestore, da chi e quando è stata riparata e se tale tubazione fognatura ospiti, effettivamente, reflui fognari sia industriali che civili, se i reflui fognari “extraurbani” si uniscano al depuratore di Cagliari ed eventualmente, nella condotta cittadina e infine quale sia l’effettiva portata idrica della conduttura fognaria, a quanto ammontino le spese di gestione e di smaltimento per l’anno 2020, e per il 2021. Infine, se siano state analizzate nel mese in corso, le acque della laguna, alle quali si unirebbe la perdita idrico-fognaria, e se le stesse ospitino inquinamento ed eventuali, scongiurate minacce per l’allevamento di mitili, per la fauna locale, e le attività di pesca”.