Il sindaco di Cagliari: "Più che il reddito serve il lavoro di cittadinanza"
CAGLIARI. "Ho sempre pensato che più che il reddito di cittadinanza, in Italia servisse il lavoro di cittadinanza". Così il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu fa il punto sui Puc attivi in città, progetti utili alla collettività che impiegano persone beneficiarie del reddito di cittadinanza in lavori di pubblica utilità. "Ecco perché mentre a livello nazionale si discute del tema tra proposte di riforma e quotidiani casi di abusi e “furbetti”, a Cagliari abbiamo avviato questi progetti. Attualmente sono 7 con oltre 80 persone coinvolte, mentre altri sono in via di approvazione", fa sapere Truzzu.
"Tra questi anche quello nato dalla collaborazione tra la cooperativa sociale Elan, il Servizio Igiene del Suolo e i Servizi Sociali del Comune di Cagliari, che dalla settimana scorsa vede 14 percettori del reddito di cittadinanza impegnati giornalmente nella pulizia e nella raccolta dei rifiuti abbandonati nei quartieri di Stampace, Villanova e Castello. Tutto questo è reso possibile dalla prima rete di partenariato che l'Amministrazione ha costituito con enti e associazioni del terzo settore. Un modo per restituire un servizio alla comunità e, allo stesso tempo, rendersi utili e riacquistare dignità attraverso il lavoro".