Di Sara Panarelli
Laureata in Fisica nucleare, 34 anni, dopo varie esperienze all’estero è tornata in Sardegna, all’Istituto nazionale di Fisica Nucleare. Collabora con il progetto Einstein Telescope e da sempre combatte gli stereotipi di genere nell’accesso alla scienza: “Sono felice e orgogliosa, è un premio di cui condivido pienamente gli obiettivi”.
E’ Francesca Dordei, cagliaritana, 34 anni, laureata in Fisica nucleare, ricercatrice dell’INFN, la giovane scienziata dell’anno in Sardegna. Il premio Donna di Scienza Giovani 2021, istituito per garantire un riconoscimento alle figure femminili che si sono distinte in campo scientifico contribuendo a dare prestigio alla Sardegna, è stato istituito nel 2019 dall’associazione ScienzaSocietàScienza in collaborazione con le Università di Cagliari e di Sassari, l’INAF e l’Osservatorio Astronomico di Cagliari, la sezione di Cagliari dell’INFN, la sede di Cagliari dell’Istituto di Neuroscienze del CNR e l’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Cagliari.
“Sono felice per questo riconoscimento, che mi riempie di orgoglio prima di tutto per l’appoggio ricevuto da parte del direttore della mia sezione, Alberto Masoni, che mi ha candidata”, dice la neo scienziata dell’anno, che sin da giovanissima vanta prestigiose collaborazioni internazionali. “Un premio arrivato inaspettatamente e di cui condivido profondamente le motivazioni, ovvero sostenere le donne nella scienza. Sono una fortissima sostenitrice dell’uguaglianza di genere nella scienza e sono convinta che la scienza stessa sarebbe arricchita da una uguale rappresentanza maschile e femminile. Ultimo aspetto, altrettanto importante – conclude Francesca Dordei – il premio è destinato a chi opera in Sardegna, e io sono felice di aver fatto esperienza all’estero e di aver poi avuto la possibilità di tornare nella mia terra, per continuare con la ricerca e contribuire a formare nuove generazioni di studenti e studentesse”.