A Cagliari 170 multe ai monopattini, scacco anche agli automobilisti al telefono: “Cento agenti pronti a fare sanzioni più alte”
Via alle nuove regole contro i guidatori incivili e pericolosi, gli agenti della Municipale sono pronti a controllare i parcheggi irregolari sugli stalli per disabili e tutti i monopattini che sfrecciano in città. Il comandante Guido Calzia: “Siamo attrezzati, entro due mesi avremo anche il supporto delle nuove telecamere per controllare chi entra, senza permesso, nelle zone a traffico limitato”.
I cento uomini della polizia Locale di Cagliari che pattugliano tutta la città sono pronti, da domani, a staccare multe più salate contro gli incivili alla guida. Sanzioni più dure, grazie al nuovo decreto promosso dal Governo Draghi, per chi guida e tiene in mano o, peggio ancora, parla al cellulare, per i guidatori di monopattini che sfrecciano oltre i venti chilometri orari e per i cafoni che occupano gli stalli dedicati ai disabili. La task force è pronta per essere imbastita, come assicura il comandante Guido Calzia. Che, in premessa, spiega che “per noi cambia poco, facciamo già tutti i controlli del caso ogni giorno. Siamo già organizzati e il personale ha ricevuto tutte le direttive. Certo, sappiamo che con questa riforma non sarà tutto immediato. Molti monopattini dovranno adeguarsi entro luglio 2022, ma controlleremo se quelli ‘vecchi’ saranno in regola, così come i nuovi. Dall’inizio dell’anno ne abbiamo multati 170, in tredici casi i guidatori hanno provocato degli incidenti, cinque dei quali con feriti”, spiega Calzia. “Le multe per chi viene beccato col cellulare in mano mentre guida passano da 167 a oltre quattrocento. C’è anche un discorso, un ragionamento culturale che andrebbe fatto”, prosegue il numero uno della polizia Locale cagliaritana. Cioè, come sia possibile non aver ancora capito che anche uno sguardo veloce allo schermo dello smartphone mentre si è al volante può avere conseguenze anche letali.
“I cento agenti sono suddivisi in quattro turni, per garantire una copertura 24 ore su 24. Ci faremo aiutare anche dalle telecamere, quelle nuove che controllano gli ingressi nelle zone a traffico limitato saranno operative entro due mesi, la gara d’appalto per le nuove forniture è già stata aggiudicata. E, naturalmente, siamo pronti a intervenire sempre, anche nei casi classici delle automobili senza assicurazione. Siamo il primo Comune della Sardegna, non un paesino, dobbiamo continuare a dare il buon esempio”.