Da Sant’Elia a piazza Garibaldi: dopo i mesi del Covid, riecco a Cagliari giostre e luna park
Dopo la crisi legata alla chiusura di sagre e manifestazioni ripartono, con le festività natalizie gli spettacoli viaggianti. Ecco le aree disponibili: luna park all’arena grandi eventi di Sant’Elia e in via San Paolo. Giostre in piazza Garibaldi, piazza Giovanni XXIII e nei parchi cittadini
Luna park a Sant’Elia e in via san Paolo. Mentre le giostre potranno trovare spazio in piazza Giovanni XXIII, in piazza Garibaldi e nei parchi cittadini. Ripartono le giostre a Cagliari dopo i mesi bui del Covid. Le misure restrittive di contrasto alla diffusione del virus hanno avuto un impatto negativo importante anche, e in particolare, sulle attività dello spettacolo viaggiante (giostrai, ecc) che, operando prevalentemente nell’ambito di manifestazioni, feste, sagre ed eventi in genere, sono state interrotte, con sporadiche e limitatissime eccezioni, dal marzo 2020. E così l’intero settore dello spettacolo viaggiante tuttora affronta una grave crisi che, nel territorio di Cagliari, ha avuto una molto limitata ripresa solo a partire dalla metà del luglio di quest’anno.
Col nuovo bando del Comune di Cagliari le attrazioni degli spettacolo viaggiante (giostre, ecc) potranno essere posizionate in piazza Giovanni XXIII (compatibilmente con lo svolgimento dei mercatini tematici già previsti), piazza Galilei, piazza dei Giudicati, piazzale del Lazzaretto e piazza Garibaldi (area ex distributore di carburante).Ci sono poi spazi che potranno essere messi a disposizione nelle aree verdi cittadine (Parco della Musica, parco degli Anelli, Belvedere Memorial su Monte Urpinu e piazza Oliverio) e a Su Siccu (compatibilmente con lo svolgimento del mercato dei ricci).
Mentre le aree per il posizionamento di luna park/parchi di divertimento sono l’arena grandi eventi di Sant’Elia e l’area di via San Paolo (se non utilizzata dal circo).
“La categoria degli spettacoli viaggianti è tra le attività produttive che hanno subito maggiori perdite economiche durante il periodo pandemico”, dichiara l’assessore alle Attività produttive Alessandro Sorgia, “questo in particolare perché sono state bloccate per tanto tempo le sagre e le fiere alle quali principalmente sono collegate. L’attenzione dell’assessorato nei loro confronti è massima e insieme a loro stiamo cercando le migliori soluzioni percorribili al fine di reperire idonee aree in città per poter svolgere l’attività, ovviamente previo parere dei vari servizi competenti. La delibera che ho portato in Giunta va appunto in questa direzione, affinché anche gli operatori di questo settore e le rispettive famiglie possano finalmente avere una boccata di ossigeno”.