LUNEDÌ, 19 OTTOBRE 2009

Pagina 20 - Nazionale





Molo Sabaudo: l’idea è di farne l’attracco per le grandi navi

CAGLIARI. «Arrivano i crocieristi», la città risponde, ma le navi, oggi, non sono arrivate. Ieri sì, una tedesca, ma le due grandi navi transoceaniche da migliaia di passeggeri attese per oggi in porto non ci sono e i monumenti resteranno chiusi.
La disponibilità a modellare gli orari anche in funzione del traffico crociere era stata data per tempo e così, nella previsione dell’arrivo dei due colossi, i gestori delle torri militari e dello spazio culturale Exmà, il consorzio Camù, avevano promesso di tenere aperto anche oggi, tradizionalmente (il lunedì) giorno di chiusura. Un peccato, ha commentato uno dei soci di Camù. Due giorni fa era arrivato un comunicato che annunciava l’apertura per domenica, con orario continuato, e per lunedì. Dall’autorità portuale spiegano che le due grandi navi avevano ipotizzato uno scalo a Cagliari, ma si è deciso di non farlo più e quindi non hanno inviato conferma. In estate sono arrivate con una certa frequenza, le prossime verranno a partire da marzo. Da qui alla primavera gli arrivi saranno più rarefatti: ancora bisogna lavorare sulla destagionalizzazione del turismo, ma gli operatori cittadini cominciano a dimostrarsi sensibili sul tema. Col molo Sabaudo allungato e allargato a Cagliari possono arrivare assieme anche due navi da 3, 4 mila passeggeri ciascuna. E mentre vanno avanti i lavori per scavare il fondale del molo Ichnusa dove c’è il terminal costruito apposta per le crociere, ci si chiede: vale la pena di dirottare il traffico che sta prendendo piede in un angolo del porto che non dà la stessa opportunità di attracco del Sabaudo? C’è una terza possibilità rispetto alle due soluzioni separate: che i crocieristi siano accolti da una parte e dall’altra. Al molo Ichnusa, con una porzione del terminal dedicato all’armatore che farà partire da Cagliari il tour mediterraneo. Gli altri due attracchi al Sabaudo a disposizione delle compagnie che inseriscono Cagliari fra le tappe nel Mediterraneo.