Rassegna Stampa

www.youtg.net

Concessioni violate o inesistenti: il Comune stanga tre locali a Cagliari

Fonte: www.youtg.net
7 ottobre 2021

Concessioni violate o inesistenti: il Comune stanga tre locali a Cagliari


CAGLIARI. Dalla chiusura imposta per 8 giorni a uno stop alla concessione esterna per 33, fino alla negazione di una eventuale spazio pubblico per il prossimo anno e mezzo. Sono pesantissime le sanzioni irrogate dal Comune a tre locali cagliaritani. Sono il ristorante Is Femminas della Marina, il chiosco Luchia a Buoncammino e la pizzeria Porta Portese di via Campania. Le contestazioni vanno dall'aver piazzato sedie,  tavoli e fioriere oltre i confini della concessione fino all'utilizzo dello spazio pubblico senza che ci fosse alcuna autorizzazione.
Il ristorante di via Napoli, si legge nel provvedimento firmato dal dirigente Giambattista Marotto, il 2 settembre "occupava una porzione di suolo pubblico non rispettando le prescrizioni della concessione". Inoltre, stando al verbale della Municipale, "nella circostanza non rispettava gli orari previsti per l'occupazione della carreggiata riservata alle operazioni di carico-scarico". La sanzione? Pesante, per un'imprenditrice: 33 giorni di sospensione della concessione all'aperto, a partire dall11 ottobre.

Ancora più gravosi i provvedimenti adottati contro il chiosco Luchia in viale Buoncammino. All'arrivo dei vigili, il 2 agosto "occupava senza  titolo  33 metri quadri  di suolo pubblico sul marciapiede, con otto tavoli e trenta sedie". Ma non aveva alcuna concessione. Così ecco che viene disposta la chiusura del locale per otto giorni, a partire dal 18. E in più viene stabilito di non concedere "alcuna concessione di suolo pubblico per i 18 mesi successivi alla data di irrogazione della sanzione".

Il terzo recente caso è quello della pizzeria Porta Portese di via Campania: il 21 agosto ha occupato 32 metri quadri di suolo pubblico con  un cavalletto, 4 fioriere, 10 tavoli e 25 sedie, "creando pericolo e intralcio alla circolazione veicolare e pedonale".  Ma la concessione,  si legge nel verbale, non c'è.  Lì scatta la chiusura per 8 giorni, a partire dal 14 ottobre.