Sterrato tra le vie Is Mirrionis e Cadello: il Comune avvia le pulizie
I lavori andranno avanti per 15 giorni con l’impiego di due squadre di operai e riguarderanno sia la zona che rasenta via Is Mirrionis, ma anche l’area collinare a ridosso della via Tuvumannu
Sono partite oggi le pulizie del terreno sterrato tra via Is Mirrionis e Cadello a Cagliari, che da anni versa in uno stato di degrado. La non facile pulizia data la presenza di carcasse d’automobili abbandonate sullo sterrato invaso dai rifiuti e dalle sterpaglie andrà avanti per 15 giorni, con l’impiego di due squadre di operai e riguarderà sia la zona che rasenta via Is Mirrionis, ma anche l’area collinare a ridosso della via Tuvumannu.
“Una operazione per la quale ringraziamo Regione e Comune per l’impegno congiunto”, affermano Edoardo Tocco e Marcello Polastri che negli ultimi mesi hanno interloquito con gli uffici di più istituzioni “auspicando una soluzione fattibile per tutti”.
Il terreno sorge tra zone pubbliche e private, rasenta un’area vincolata per un contenzioso (doveva sorgere qui una strada di collegamento tra Is Mirrionis e via Is Maglias con un tratto sotterraneo). Poi, l’area sterrata adiacente la scuola Italo Stagno, è una ex servitù militare e di proprietà degli Enti Locali, quindi regionale. Da queste parti anche i genitori degli alunni che frequentano la Scuola hanno lamentato tante volte la presenza di immondizia e carcasse d’auto.
“La pulizia odierna giunge dopo mesi di appelli alla regione che, per motivi burocratici, non poteva evidentemente intervenire” sostiene Polastri che ringrazia, insieme a Edoardo Tocco, presidente del consiglio comunale, “anche il sindaco e i consiglieri tutti che si sono prodigati nel tempo per sostenere la pulizia della zona. Alcune auto sono prive di targhe ed è difficile rintracciare i proprietari, altre invece sono state già portate vie, ed altre ancora in fase di accertamento spariranno presto.
In queste ore stanno già scomparendo masserizie, elettrodomestici, sacchetti di spazzatura. Nelle prossime ore spariranno, poi, anche le sterpaglie e un possibile parcheggio, in accordo tra Regione, ATS e Comune potrebbe prendere presto il posto del degrado.