letteratura Nel centenario della nascita



Sarà che nel 2009 si festeggia il centenario della nascita dello scrittore cagliaritano da cui tutto è partito. Sarà che il nuovo direttore artistico Salvatore Niffoi, con gli stessi soldi di sempre, ha reso possibili veri miracoli. Sarà che in Municipio credono molto nel concorso e intendono continuare a farlo in futuro. Fatto sta che quest'anno, in occasione della terza candelina, il premio letterario Francesco Alziator (promosso dal comune di Cagliari con l'Associazione editori sardi) sembra aver alzato di netto l'asticella delle sue ambizioni, abbandonando le paure di pensare in grande e volare alto.
Lo dimostra l'idea, nata nei mesi scorsi, di affiancare al premio il Festival letterario Alziator, che in questo e nel prossimo fine settimana (17 e 18, 24 e 25 ottobre), al teatro Massimo, proporrà al pubblico cagliaritano un'abbuffata di incontri per tutti i gusti. Lo dimostrano i nomi dei personaggi che prenderanno parte al festival: da Carmen Lasorella a Vittorio Sgarbi, da Daria Bignardi a Massimo Moratti, da Andrea Vitali ad Antonia Arslan. E lo dimostra, se ancora ce ne fosse bisogno, il programma della finale del premio, prevista per mercoledì 28 al teatro Lirico (ingresso gratuito). Una serata ricca, in grande stile, pensata per onorare al meglio sia i vincitori del concorso letterario, sia i due personaggi che il direttore artistico Niffoi ha voluto accomunare nella festa: Alziator, nel centenario della nascita e De André, nel decennale della scomparsa.
Due uomini illustri, «due straordinari sardi» scolpisce Niffoi, in onore dei quali la finale del 28, presentata ieri in Municipio, si dividerà in due parti, due momenti distinti di una stessa cerimonia di gala. Una festa che comincerà con la premiazione dei vincitori (scelti dalla giuria tra i dodici finalisti) e con la lettura di alcuni brani delle loro opere, attraverso la voce dell'attrice Anna Galiena, accompagnata alla chitarra dal maestro Luigi Puddu. E proseguirà con una sorta di omaggio musicale a De André, in cui si alterneranno sul palco del Lirico (gratuitamente) artisti come Lucio Dalla, Ron, Nada (con Fausto Mesolella, chitarrista degli Avion Travel), Teresa De Sio, Maria Mastino, Concordia a Launeddas e Tazenda.
La madrina dell'evento - che avrà tra gli ospiti lo scrittore sardo Nicola Carta, l'iraniana Lila Azam Zanganeh, la presidente del Premio Campiello Alessandra Privato e il direttore di Famiglia Cristiana Don Antonio Sciortino - sarà Dori Ghezzi, mentre la conduzione sarà affidata all'esperienza di Michele Mirabella («farò un po' il vigile urbano tra tanti grandi nomi», ha scherzato l'artista, a Cagliari in questi giorni per la regia dell' Elisir d'amore , in programma al Lirico il 24). Lo accompagnerà Nadia Bengala. Niffoi e soci, insomma, non si sono fatti mancare nulla. Neppure uno speciale annullo filatelico di Poste italiane per i cento anni dalla nascita di Alziator. E neppure uno spazio riservato alla solidarietà, visto che il ricavato della vendita del dvd della finale del premio (prodotto da Videolina e acquistabile con L'Unione Sarda), così come il dieci per cento dei guadagni della vendita dei libri degli autori partecipanti al festival e alla premiazione (curata dalle librerie Ubik), andrà alle comunità di Padre Salvatore Morittu.
LORENZO MANUNZA

16/10/2009