A Cagliari tornano i vini sotto le stelle, piazza Garibaldi maxi cantina a cielo aperto
Due giorni di degustazioni, stand aperti dalle 10 sino a tarda notte. Ci saranno anche hobbisti: “Controlli agli ingressi garantiti, misureremo la temperatura a tutti: era necessario ripartire dopo un anno e mezzo di crisi”. Ecco le date
Degustazioni vini sardi e specialità gastronomiche preparate dalle mani esperte dei ristoratori locali, per un percorso sensoriale realizzato in collaborazione con la Fis – Fondazione Italiana Sommeliers. Con l’aggiunta di prodotti dell’artigianato artistico regionale, questa l’invitante ricetta di “Vini sotto le stelle” in programma venerdì 23 e sabato 24 luglio 2021 a Cagliari. Nell’elegante cornice di piazza Garibaldi, sarà dunque una due giorni che “quest’anno assume grande rilevanza perché manifesta la ripartenza delle attività produttive che hanno patito il blocco di oltre quindici mesi causato dalla pandemia da Covid”. Le parole sono quelle dell’assessore Alessandro Sorgia che come esponente dell’Esecutivo cittadino e titolare delle Attività produttive e Turismo, ha anche parlato “Vini sotto le stelle” come “iniziativa che bene si coniuga con il lavoro che l’Amministrazione comunale sta portando avanti per promuovere al meglio la città, anche dal punto di vista turistico”.
Patrocinato dal Comune, l’evento è organizzato dall’associazione Ccn Promotion Sardinia. “L’amministrazione comunale di Cagliari – ha confermato Edoardo Tocco – è vicina al mondo produttivo sardo. L’evento di venerdì e sabato sarà un momento di ritrovo e svago, ma occorrerà l’impegno da parte di tutti per seguire le istruzioni anti Covid”. Dopo la pausa di oltre un anno per Covid, a dare il bentornato a “Vini Sotto le Stelle” anche il consigliere Pierluigi Mannino. “Questa di “Vini sotto le stelle” è una delle tante iniziative che mi auguro si replichino in tante altre piazze, secondo una visione della città policentrica”, ha spiegato il presidente della commissione Attività produttive
Gli stand degli artigiani e hobbisti apriranno i battenti sin dalle 10 del mattino. “Le degustazioni dei vini sardi e non solo partiranno invece alle 18”, ha spiegato Fabio Fenu. “Ci saranno controlli rigorosi, la capienza massima sarà di mille persone. Controlleremo a tutti la temperatura, per rispettare le norme contro il Covid: era necessario ripartire dopo un anno e mezzo di crisi”.