Non solo Poetto: da Su Siccu a Calamosca, rinasce il lungomare di Cagliari
CAGLIARI. Calamosca rinasce. Su Siccu pure. E Cagliari sta per riscoprire il suo lungomare, che non è fatto di solo Poetto. Ancora qualche giorno e l'autorità portuale toglier le reti che impediscono il passaggio sul nuovo tratto riqualificato tra il pennello di Bonaria e il molo di Sant'Elmo: passeggiata pedonale con annessa pista ciclabile, in attesa della realizzazione dei chioschi, mentre già nascono nuovi locali con vista delfini e barche ormeggiate. Un cantiere aperto e chiuso nei tempi stabiliti dall'appalto.
Susi
Poco più avanti sta per essere concluso anche l'intervento di riqualificazione di tutta l'area intorno al vecchio capannone Nervi con verde attrezzato, e un punto di ristoro. Più lunghi i tempi per la realizzazione del ponte ciclo pedonale che collegherà Su Siccu al lungomare di Sant'Elia, nel parcheggio cuore: dopo anni di ritardi la consegna dell'opera finita non avverrà prima dell'autunno, con qualche anno di ritardo sulla tabella di marcia.
Capannone
Con un ritardo di anni, a causa di ingarbugliamenti burocratici legati a un conflitto di competenze tra enti di controllo e vigilanza - si legga: intervento della Soprintendenza - sta per essere restituita alla città anche la passeggiata di Calamosca: un lungo tratto riqualificato che va dall'albergo sul mare alla Paillote. Le foto le ha scattate Valentina Ragazzo, che col suo Valepassaparola.it racconta con curiosità e dettagli gli angoli meno conosciuti della città.
A Calamosca, vista sul tramonto e sul faro, sono state installate le panchine e il manto stradale d'asfalto è stato sostituito da una copertura esteticamente convincente. La massicciata del colle è stata messa in sicurezza con le reti. Un intervento nato negli uffici nei primi anni dell'amministrazione Zedda che sta per vedere la luce quasi dieci anni dopo.