La Sardegna resta arancione nella mappa Ue del Covid: verde mancato per un soffio

CAGLIARI. In Sardegna è crollato il numero dei contagi. Ma non abbastanza perché l'Isola venga classificata come "zona verde" nella mappa stilata dalll'Ecdc, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie. Ogni giovedì l'ente Ue, sulla base dei dati provenienti dai territori negli ultimi 14 giorni.  classifica le regioni europee con una colorazione che segue parametri diversi da quelli utilizzati dal governo nazionale, secondo i quali la Sardegna è bianca, con zero restrizioni.

Il colore verde indica che a 14 giorni l'incidenza è inferiore a 25 casi ogni 100mila abitanti e il tasso di positività al test è inferiore al 4%. Segue l'arancione (incidenza sotto il 50 ma il tasso di positività al test è pari o superiore al 4%, oppure, se il tasso di incidenza varia da 25 a 150 ma il tasso di positività al test è inferiore al 4%". Poi ci sono il rosso e il rosso scuro, quando il quadro epidemiologico diventa drastico. E il grigio, se il flusso dei dati non è soddisfacente

La Sardegna è arancione: i nuovi positivi su centomila abitanti nell'arco dei 14 giorni sono stati 27,11. La zona verde è stata mancata per due contagi di incidenza in più. I dati intanto continuano a calare. E se la tendenza non dovesse invertirsi, l'isola già la settimana prossima dovrebbe diventare verde, quindi area consigliata come destinazione dei viaggi. Come solo il Molise, finora, in Italia.