Cagliari, i calzolai ripartono e cercano di superare la crisi: “Lunedì sconti del 5% sulle riparazioni”
Stremati da mesi di restrizioni e dal Covid, i calzolai cagliaritani fanno squadra e, strizzando anche l’occhio all’ambiente, organizzano #ioriparo: “Cosi ci rilanciamo, tutti devono capire che il nostro settore si è evoluto”
Lo smaltimento delle scarpe in generale non è cosa da poco se pensiamo ai milioni di paia ai piedi delle persone in tutto il mondo. Dei circa 25 miliardi di paia di scarpe prodotte a livello globale ogni anno, gli esperti dicono che la maggior parte di esse finisce in una discarica o in un inceneritore, perché semplicemente ci sono troppe scarpe e non abbastanza soluzioni di riciclo. Ogni anno in Europa vengono venduti 2,6 miliardi di calzature. Di queste 1,5 milioni vengono conferite in discarica. Il riciclo è ad oggi ancora un processo costoso in termini di risorse ambientali. Le nostre calzature sono fatte di pelle, tessuto e polimeri. Materiali difficili da separare e di difficile riutilizzo, inoltre una volta in discarica si degradano in molti anni. Basti pensare che i materiali naturali si decompongono rapidamente, ad esempio il cotone impiega circa sei mesi, mentre la pelle richiede 20/40 anni, inoltre per un buon 35% delle nostre scarpe è fatta con elementi a base di plastica che durano molto più a lungo, ma “possono impiegare fino a 1.000 anni per decomporsi”.
Condizione che l’Ambiente ormai non può più sostenere. Partendo da questi presupposti le Associazioni Calzolai Italiani, operativa e dedita ad iniziative di promozione e formazione con centinaia di soci e Calzolai 2.0 (aderente a Confartigianato, Veneto) con circa cinquecento soci, hanno istituito a partire da Lunedì 31 Maggio, la “Giornata Nazionale #ioriparo”. L’iniziativa di Calzolai Italiani e Calzolai 2.0 giunge alla sua seconda edizione, ma visti i riscontri favorevoli di operatori e clienti, da quest’anno l’evento avrà cadenza annuale.
Un modo anche per cercare di risollevarsi dopo la lunga crisi legata al Covid: ““La campagna di #ioriparo è un’azione tesa a sensibilizzare – spiega Simone Usai, presidente di Calzolai Italiani – le persone sulla cultura della riparazione. Perché gettare le nostre calzature nell’indifferenziata è un errore, sia perchè le scarpe contengono metalli pesanti e altre sostanze chimiche tossiche e sia perchè la gomma della suola in particolare ha tempi di decomposizione lunghissimi, inoltre nonostante sia qualcosa di altamente riciclabile ha modalità di lavorazione difficili e per questo è bassamente diffusa. Per questo siccome l’alternativa c’è ed è quella di dare nuova vita alla scarpe, come categoria ci sentiamo responsabili del rendere noto che la riparazione può essere fatta non solo alle calzature classiche, come la maggior parte pensa, ma le tecniche riparatorie di oggi ci consentono rimettere a nuovo: sneakers, scarpe da calcio, tennis, ginnastica, trekking, motocross, trail running e tanti altri modelli. Come Associazione Calzolai Italiani stiamo già da tempo organizzando Workshop, Webinar, Tutorial e quanto altro necessario per sostenere la Professionalità dei nostri colleghi e il livello qualitativo delle nostre lavorazioni, tanto da poter affermare di riuscire a far tornare una calzatura se non pari al nuovo, poco distante. Quest’anno la Giornata Nazionale #ioriparo non prevede l’organizzazione di manifestazioni nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell’epidemia da Covid-19. Quindi ci siamo posti come obbiettivo per Lunedì, quello di invitare i clienti a venire nelle nostre Calzolerie per spiegare quanto il nostro lavoro si è evoluto, quanto sia importante riparare e su quali calzature lo si può fare… insomma informare sull’argomento. Inoltre per ringraziare i nostri clienti si offrirà loro uno sconto simbolico del 5% sulle riparazioni che porteranno nel corso della giornata evento”.