Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Chiusura con Erri De Luca

Fonte: La Nuova Sardegna
12 ottobre 2009

DOMENICA, 11 OTTOBRE 2009

Pagina 38 - Cultura e Spettacoli


Oggi l’incontro col narratore napoletano e il «Gran sottosopra finale» all’Exmà




CAGLIARI. Giornata conclusiva oggi per Tuttestorie. Tra gli appuntamenti «Le città visibili»: New York, Berlino, Pechino raccontate da Enrico Franceschini, Eraldo Affinati e Renata Pisu intervistati alle 11 in piazza San Cosimo da Celestino Tabasso. Tre voci, tre mondi, tre città camaleontiche. La New York di Enrico Franceschini (corrispondente di Repubblica, prima dalla Grande Mela e ora da Londra) vista con gli occhi del protagonista di «Voglio l’America», un provinciale italiano arrivato a Manhattan con il sogno di fare il giornalista. La «Berlin» dell’ultimo libro di Eraldo Affinati, ritratto di una città che parla attraverso le statue, il Muro, i grattacieli, le stazioni, le vie, le piazze, le voci di Jesse Owens, Vladimir Nabokov, Rosa Luxemburg, Franz Kafka, Marlene Dietrich, le aquile del Terzo Reich e la Madonna del Botticelli. La Pechino di Renata Pisu («Mille anni a Pechino. Storia e storie di una capitale»), una metropoli passata in meno di cento anni dal feudalesimo alla modernità o, addirittura, alla postmodernità, e di cui la nota sinologa e giornalista racconta la Città Proibita e i nuovissimi grattacieli, i santini di Mao e l’ex fabbrica-modello trasformata in una Factory delle avanguardie artistiche, le tombe degli imperatori Ming e i pacchiani appartamenti dei nuovi ricchi.
Alle 17 il programma del Babbo Parking prosegue con «E sulle case il cielo», trenta minuti di poesia con Giusi Quarenghi. Un anno di versi per parole e immagini. Primavera, estate, autunno, inverno: il passare delle stagioni scandisce paesaggi interiori aperti alla gioia e alle tristezza del mondo. Versi, forme e colori concorrono a disegnare la mappa dei giorni: il fluire, ora tranquillo ora burrascoso, delle emozioni e dei sentimenti, le immagini della mente, l’irregolare percorso dei pensieri. Alle 17,30 «Incontro con uno scrittore di passaggio»: Erri De Luca si racconta per la prima volta al pubblico cagliaritano. Sarà un incontro-conversazione con uno scrittore da sempre nel cuore del cambiamento. De Luca nasce nella Napoli della ricostruzione che esce dall’occupazione americana, conclude l’adolescenza nel 1968 e attraversa il 1977 con Lotta Continua, è nelle lotte operaie a Torino, continua la sua attività come muratore, camionista, magazziniere ed è apprendista d’ebraico antico.
Alle 19,30 all’ExMà «Gran sottosopera finale», festa conclusiva del festival con la drammaturgia di Bruno Tognolini, il Rospo Mutamostro Elio Turno Arthemalle, la Rospa Ciospa Emanuela Lai, gli Eventi Verticali e la partecipazione dei danzatori Dario Carta e Riccardo Laconi. La regia e gli effetti sonori sono di Gaetano Marino. Come sempre, un po’ si sa e un po’ si ignora, un po’ si dice e un po’ si tace ciò che accadrà l’ultima ora dell’ultima sera.