Nuovo stadio del Cagliari, l’ok a giugno: a Sant’Elia spazi commerciali con bar, ristoranti e palestre
“I volumi necessari al Cagliari per la sostenibilità finanziaria dell’intervento ci sono ancora, anche se probabilmente non conterranno solo spazi commerciali, ma attività economiche diverse, come palestre, bar, ristoranti e spazi ricreativi”
E’ partito in commissione Urbanistica l’iter per il via libera alla variante per il quartiere di Sant’Elia. E’ la cornice normativa che permetterà al Cagliari di presentare il progetto esecutivo per la riqualificazione dello stadio.
“La delibera non è ancora stata caricata”, spiega Guido Portoghese, consigliere Pd, “i volumi necessari al Cagliari per la sostenibilità finanziaria dell’intervento ci sono ancora, anche se probabilmente non conterranno solo spazi commerciali, ma attività economiche diverse, come palestre, bar, ristoranti e spazi ricreativi”.
Nell’ambito della variante c’è anche una cucitura della zona di Monte Mixi con Sant’Elia. Previsti interventi come l’abbattimento della parte sopraelevata del viale Ferrara, la realizzazione di una nuova piazza con servizi per i cittadini e la valorizzazione del Canale di Terramaini.
L’ok del consiglio comunale è atteso per metà giugno. Dopodiché sarà il Cagliari calcio a dover presentare il progetto esecutivo e il piano di sostenibilità economico finanziaria e serviranno dunque almeno un altro paio di mesi. Progetto e piano dovranno poi passare al vaglio del consiglio comunale per la dichiarazione di interesse pubblico. Solo a quel punto il Comune di Cagliari potrà bandire la gara d’appalto per la realizz zione della nuova casa dei rossoblù.