Benvegnù e Zamboni al Karel Music Expò. Oggi gran finale con l'istrionico Bugo
Nella geografia dei rockfest isolani, il Karel Music Expo ideato da Davide Catinari, anima dei Dorian Gray e della cooperativa Vox Day, festival che in questi giorni si tiene a Cagliari nel quartiere Castello con una formula itinerante (molto apprezzata dal numeroso pubblico presente ieri e giovedì), che coinvolge teatri, club, palazzi storici e luoghi come la Galleria Umberto I e la Galleria dello Sperone, si arricchisce anno dopo anno di idee nuove e stimolanti. Naturalmente, il rock indipendente continua a rappresentare il perno di una manifestazione che, a partire da questa edizione, la terza, guarda anche in altre direzioni occupandosi di arte contemporanea, mostre, laboratori, teatro, dibattiti che questa volta gettano uno sguardo sul tema dell'energia, a cui la rassegna quest'anno è dedicata. Uniche e senza prove d'appello, come nelle passate edizioni, le esibizioni di gruppi e solisti impegnati a far ascoltare le propria musica in contesti differenti: acustico ed elettrico. Nella serata inaugurale, a tenere banco sono due alfieri del rock-indie come Paolo Benvegnù e Massimo Zamboni, entrambi affiancati da band solide e collaudate, impegnati sul palco più importante a passarsi il testimone e che alla fine il pubblico premia con caldi applausi. L'ex leader degli Scisma regala un set in bilico tra ballate e impennate elettriche, dove scorrono testi sulle mille declinazioni dell'amore. Canzoni che Benvegnù propone con uno stile intenso e senza fronzoli che libera nell'aria emozioni mai scontate e traghetta in piccoli viaggi interiori. La scaletta della serata privilegia il repertorio di Le labbra , anche se poi non manca una tappa nell'ep 14-19 , Cosa sono le nuvole , e un salto all'indietro nel songbook degli Scisma dal quale prende in prestito la straordinaria Rosemary plexiglas .
Qualche minuto di pausa per riallestire il palco, ed ecco Massimo Zamboni. Alternando la chitarra acustica con quella elettrica, il fondatore dei mai dimenticati CCCP, lascia sfilare i brani che fanno parte dell'ultima fatica discografica, L'inerme e l'imbattibile , e gemme di un passato targato Csi, come Morire e Del mondo . Sessanta minuti in apnea tra rock, profumi etnici e parole che arrivano in profondità. Una serata di buona musica, nonostante la defezione dell'annunciato Jont, dove a rappresentare il rock made in Sardinia ci pensano gli Erotik Monkey, De Grinpipol, Nielsa. Dopo la serata di ieri in cui spiccava il nome di Marc Almond, il Karel Music Expo termina oggi con un'altra girandola di concerti e musicisti di qualità in arrivo dal panorama nazionale e internazionale: da Bugo ai Chemical Marriag, chiamati all'ultimo momento a sostituire Nive Nielsen, passando per Petur Ben, Juan Mordecal, Giant Sand e Julian Cope.
CARLO ARGIOLAS
10/10/2009