‘Indice Rt sotto uno ma ancora focolai’. Speranze di zona arancione per l’Isola
“Speriamo di passare dalla zona rossa alla zona arancione: i presupposti parrebbe ci siano perché dalla prima bozza pare che il nostro Rt dovrebbe addirittura essere sotto l’uno. Vedremo se sarà confermato”. Lo ha detto a Videolina l’assessore regionale della Sanità Mario Nieddu spiegando che sono in corso delle interlocuzioni con l’Istituto superiore di sanità e con il ministero “per verificare se ci sono le condizioni di passaggio” di fascia.
L’esponente della Giunta non ha nascosto però che vi siano delle criticità “relative all’aumento dei focolai e alla dimensione degli stessi che ci mantengono con un rischio moderato e non basso. Continuano invece a essere buoni gli indici di occupazione dei posti letto sia in terapia intensiva che in degenza ordinaria che sono sotto le soglie di allarme del 30 di 40 per cento – ha concluso – e questo consente di avere un rischio basso”.
“Dobbiamo andare in arancione perché abbiamo l’indice di contagiosità R(t) a 0.98”, ha chiarito poi Nieddu a margine della seduta della commissione Sanità del Consiglio regionale sull’emergenza Covid. Non solo: “Ci troviamo in una situazione di rischio moderato determinato dalla presenza dei focolai, ma basso – ha spiegato – come impatto perché le strutture ospedaliere non sono sotto stress”. Quindi, “i nostri dati sono da arancione”, ha insistito il titolare della Sanità, ricordando che “l’unica volta che il ministro Speranza non ha mandato in arancione la Campania pur avendo i numeri, è stato perché il governatore aveva chiesto di restare in zona rossa”.