Sant’Efisio, processione in solitaria: secondo anno senza fedeli al seguito
Tutto in una sola giornata, il primo maggio, e niente corteo di fedeli con le tappe nei luoghi del martirio, da Cagliari a Nora. Anche quest’anno la celebrazione della Festa di Sant’Efisio, tra le più importanti processioni religiose del bacino del Mediterraneo, sarà condizionata dall’emergenza pandemica.
Ancora non è possibile prevedere in quale fascia di colore sarà inserita la Sardegna da qui a maggio, né come si muoverà la curva dei contagi da Covid-19 nel resto d’Italia, ma le regole di distanziamento e il divieto di assembramenti saranno di sicuro confermate nonostante l’accelerazione impressa dal Governo sulla campagna vaccinale.
Sarà quindi un evento in forma ridotta e concentrato solo nella giornata del primo maggio – in genere si svolge sino al 4 – con la città di Cagliari che non potrà sciogliere il voto “in presenza” al santo guerriero per aver liberato la città dalla peste nel 1652. In questa direzione, che ricalca le modalità dello scorso anno, si stanno muovendo istituzioni, enti e associazioni che organizzano la Festa. Oggi c’è stato un primo confronto in Prefettura a Cagliari, presieduto dal prefetto Gianfranco Tomao, che ha riunito il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza allargato all’Arcivescovo di Cagliari, ai sindaci coinvolti nelle tappe della processione – Cagliari, Pula, Capoterra, Sarroch e Villa San Pietro – e al presidente dell’Arciconfraternita di Sant’Efisio.
Da tutti è stata condivisa l’esigenza di confermare, in linea di massima, l’impianto generale di svolgimento dell’evento adottato nel 2020. Tutte le celebrazioni, dunque, si terranno nella giornata del primo maggio, quando si svolgerà il rito dell’investitura dell’Alter Nos e avrà luogo la funzione religiosa. A seguire, avverrà il trasferimento del simulacro verso Nora a bordo di un mezzo scoperto, senza effettuare alcuna tappa intermedia, dove si terrà la Santa Messa. Al termine, il simulacro di Sant’Efisio tornerà, nella stessa giornata, a Cagliari dove – nella chiesa del Santo – verrà pronunciata la formula di scioglimento del voto. Di tutte le fasi delle celebrazioni verrà favorita la trasmissione attraverso dirette televisive e in streaming al fine di consentire ai fedeli la più ampia partecipazione alle varie fasi.