Pagamenti a imprese e professionisti: Comuni sardi virtuosi per la tempistica
Ventisette giorni per saldare fatture a imprese e professionisti. La Sardegna è quinta in Italia per velocità: il 71 per cento dei Comuni paga entro un mese, il termine previsto dalla legge. A certificare questi risultati è la rilevazione dall’Osservatorio per le Micro e Piccole Imprese di Confartigianato imprese Sardegna dal titolo ‘Tempi di pagamento della P.A.: i dati dei Comuni nei primi 3 mesi del 2020’, su dati del ministero dell’Economia e delle Finanze. Sono 271 le amministrazioni locali , su 377, che rispettano il termine ordinario. Solo sei anni fa i dati raccontavano un’altra storia: per saldare le fatture alle imprese occorrevano, in media, 103 giorni.
Due anni dopo, nel 2017, ne servivano 42. Sui 730 milioni di euro saldati a imprese e ai professionisti nei primi 9 mesi dello scorso anno, da segnalare il record positivo di Cargeghe che ha saldato 649mila euro di fatture con una media di 5 giorni. Tra i Comuni più popolosi, spicca Alghero: 18milioni di euro in soli 12 giorni. Segue Selargius con oltre 11milioni in 11 giorni. Tra i capoluoghi, il primo è Sassari, con 45 milioni erogati alle imprese in soli 16 giorni (quarta città in Italia), seguito da Olbia con 32 milioni in 21 giorni. Cagliari rientra nel rispetto della legge per solo un giorno: 76 milioni di euro di lavori sono stati bonificati in 29 giorni. Nuoro ci mette invece 37 giorni per pagare quasi 15milioni di appalti, Quartu 40 giorni per circa 20 milioni.
E Oristano 47 giorni per bonificare 16 milioni di fatture. Tra le province, la migliore è sempre quella di Sassari, con una media di 21 giorni, seguita dal Sud Sardegna con 26 e Cagliari con 30. “Possiamo dire che questi dati, se paragonati a ciò che accadeva solo 5 anni, ci confortano – commenta Antonio Matzutzi, presidente di Confartigianato imprese Sardegna – però vedere come ancora un terzo dei Comuni sardi non rispetti il diritto delle imprese ad essere pagate in tempi certi, ci fa preoccupare e non saremo completamente soddisfatti finché non vedremo tutte le amministrazioni rientrare nei termini di legge e onorare i propri debiti”.