Sardegna arancione, gialla e bianca: ecco come è andata la curva dei contagi
Bianca
CAGLIARI. Come è andata la curva epidemiologica in Sardegna nel passaggio dalla zona gialla, a quella arancione, e poi di nuovo alla gialla fino allo stato attuale di regione bianca? La risposta è nelle tabelle della protezione civile, a partire dalla prima settimana dell'anno.
La Sardegna passa in arancione il 24 gennaio, dopo aver riportato un aumento di casi settimanali di +1933 il 10 gennaio, +1980 il 17 gennaio e +1277 il 24 gennaio.
Dopo la prima settimana con maggiori restrizioni, si contano 1486 casi settimanali il 31 gennaio e 990 il 7 febbraio. L'abbassamento della soglia di rischio porta all'ingresso in zona gialla. La settimana successiva, al 14 febbraio, si chiude con 680, che scendono ancora a 481 in quella successiva (al 21 febbraio) e 503 in quella che si chiude il 28 febbraio.
Trend-contagi
Quindi, nonostante l'allentamento delle restrizioni la curva punta verso il basso. Tanto che a partire dal primo marzo la Sardegna entra in zona bianca. Nei sette giorni successivi (fino al 7 marzo) si contano 554 contagi, che però diventano 734 nella settimana che si è conclusa il 14 marzo. Numeri che tengono l'Isola al di sotto del limite dei 50 nuovi contagi ogni 100mila abitanti nell'arco dei sette giorni. Ma a metà febbraio si era a 26 ogni 100mila, ora si viaggia verso i 46.
Domenica 3 gennaio in Sardegna i casi totali erano 31.861, poi sui 7 giorni prosegue così.
10 gennaio 33.794
- 17 gennaio 35.774
- 24 gennaio 37.051
- 31 gennaio 38.537
- 07 febbraio 39.527
- 14 febbraio 40.207
- 21 febbraio 40.688
- 28 febbraio 41.191
- 07 marzo 41.745
- 14 marzo 42.479