Cittadella della vela, negozi, un parco: il Comune disegna il futuro di Marina Piccola
CAGLIARI. Un’area concerti, più parcheggi, una nuova piazza, un parco naturale e sportivo, negozi. E, soprattutto, il distretto della vela internazionale. Cambia volto così Marina Piccola. Certo è che ci vorrà del tempo prima che possano iniziare i lavori, perché in questa fase c’è solo una variante urbanistica che arriverà in consiglio comunale martedì 16 marzo.
“Ci eravamo posti nella logica di favorire la pianificazione per fornire strumenti adeguati a tutti i soggetti che vogliono operare e hanno come obiettivo quello di trasformare la città e creare un rapporto con il lungomare”, ha spiegato il sindaco Paolo Truzzu, “spero sia di buon auspicio anche per Luna Rossa: vogliamo creare le condizioni per offrire una prospettiva diversa anche al team Prada dovesse raggiungere l’obiettivo”. Ossia: la vittoria in America's Cup, in corso a Auckland.
Il progetto guida prevede la trasformazione dell’intera area dove troverà casa anche la fermata della Metropolitana che partirà da piazza Matteotti. Prevista la pedonalizzazione del tratto di strada tra la rotonda viale Poetto - via Lungo Saline e il Windsurfing club, con una nuova strada tra viale Poetto e via Marina Piccola, lo spostamento del chiosco-bar Auroa sul lato opposto, nuovi marciapiedi e illuminazione.
"Un lavoro corale che nasce dalla vocazione naturale di Cagliari verso l'economia, il turismo e lo sport del mare”, ha detto il vicesindaco e titolare della Pianificazione strategica e dello Sviluppo urbanistico Giorgio Angius, "il progetto prevede la realizzazione di una grande pergola come nuova Porta della piazza e del lungomare Poetto, nuove alberature, piste ciclabile e per runner”.