Tamponi legittimi, Solinas: "Ok dei giudici, i sardi hanno pagato prezzo alto nell'estate 2020"
CAGLIARI. “Il diritto alla salute dei sardi deve essere tutelato con ogni mezzo, e la Regione ha agito in questa direzione, sempre nel rispetto delle leggi, fin dai primi giorni della diffusione del virus. Oggi viene riconosciuta la piena legittimità delle nostre scelte, e questo si spinge a proseguire sereni su una strada che sta già dando ottimi risultati e che, con l’accelerazione delle vaccinazioni, ci consentirà di raggiungere l’obiettivo di portare la Sardegna, quanto prima, fuori da un’emergenza sanitaria ed economica senza precedenti”.
Così il presidente della Regione Christian Solinas commenta il decreto Consiglio di Stato che rigetta il ricorso dell'avvocato cagliaritano Francesco Scifo, col quale si sosteneva la nocività dei tamponi a chi sbarca sull'Isola e la loro illegittimità (qui la notizia). L'ordinanza quindi è legittima.
"Nell’estate del 2020, prosegue Solinas, "i sardi hanno pagato il prezzo altissimo di un contagio di importazione e di ritorno, proprio a causa dei mancati controlli agli arrivi, da noi richiesti e bocciati dal governo precedente. I cittadini hanno affrontato grandi sacrifici tenendo comportamenti virtuosi per tornare a livelli contenuti e raggiungere, prima regione in tutta Italia, la zona bianca. Ora siamo sulla strada giusta".