Coronavirus: il 6 e 7 marzo i cagliaritani potranno fare il tampone gratuitamente, ecco dove
Poco più di quindici minuti per fare il tampone e avere l’esito. “Lo screening per il rilevamento delle infezioni da Covid-19 che interesserà Cagliari il fine settimana di sabato 6 e domenica 7 marzo 2021, sarà veloce”. E con burocrazia ridotta al minimo, “le mattine dalle 8,30 alle 13 e le sere dalle 14 alle 18, gratuitamente tutti i cittadini che vorranno sottoporsi al test antigenico potranno recarsi nel luogo più vicino alla propria abitazione”
Coronavirus: il 6 e 7 marzo i cagliaritani potranno fare il tampone gratuitamente, ecco dove.
Poco più di quindici minuti per fare il tampone e avere l’esito. “Lo screening per il rilevamento delle infezioni da Covid-19 che interesserà Cagliari il fine settimana di sabato 6 e domenica 7 marzo 2021, sarà veloce”. E con burocrazia ridotta al minimo, “le mattine dalle 8,30 alle 13 e le sere dalle 14 alle 18, gratuitamente tutti i cittadini che vorranno sottoporsi al test antigenico potranno recarsi nel luogo più vicino alla propria abitazione”.
L’annuncio è del sindaco Paolo Truzzu che questa mattina di sabato 27 febbraio 2021 al Municipio di via Roma 145 ha incontrato i giornalisti. E ringraziando tutte le persone coinvolte nell’organizzazione della due giorni di Sardi e Sicuri, ha parlato di “grande sforzo organizzativo”, riferendosi alle misure che saranno messe in campo per “tamponare” tutti i cittadini sopra i 10 anni di età: si stima supereranno quota 80.000. “Questa campagna di screening è fondamentale – ha aggiunto il primo cittadino – per capire qual è la diffusione del virus a 40 giorni dalla riapertura delle scuole, in considerazione anche dell’arrivo anche in Sardegna delle sue varianti, e soprattutto per arginare la pandemia. Senza contare che pone le basi per iniziare il prima possibile la campagna vaccinale”.
Tante saranno dunque le postazioni le postazioni dove i sanitari effettueranno il tampone naso-faringeo per la rilevazione del Coronavirus, distribuite in 17 strutture su tutto il territorio comunale. Per la maggior parte dei casi nelle palestre scolastiche. Ecco dove:
Mulinu Becciu (Scuola secondaria Alziator – via Asquer 17);
San Michele (Scuola secondaria Dessì – via Koch 2);
Pirri (Scuola primaria – via Toti 204, Scuola secondaria Alighieri – via Sant’Isidoro, Scuola primaria Serra – via Dei Partigiani 1);
Genneruxi (Scuola secondaria Foscolo – viale Marconi 82, Scuola primaria 17° Circolo – via Machiavelli);
Fonsarda (Liceo scientifico Pacinotti via Liguria 9);
Genneruxi- Monte Urpinu (Scuola Primaria – via Garavetti 1);
Zona via Della Pineta (Scuola secondaria – via Venezia 21);
Quartiere del Sole (Scuola primaria – via del Sole 14);
Sant’Elia (Scuola primaria Nanny Loi – via Schiavazzi);
Zona Cimitero Bonaria (Scuola secondaria Alfieri – via De Gioannis 9/11);
Villanova – Zona via Bacaredda (Scuola scondaria – via Piceno 2);
Stampace – Zona viale Trento (Scuola De Amicis – via Falzarego 36);
Is Mirrionis (Scuola primaria San Michele Mameli – via Redipuglia);
Terminal crociere Molo Ichnusa.
Per partecipare alla campagna Sardi e Sicuri che la Regione e l’ATS con la collaborazione dei Comuni dell’Isola, fra cui Cagliari, stanno portando avanti per arrivare a un “azzeramento della circolazione virale”, ha sottolineato Maurizio Marcias, medico ATS, basta portare con se la tessera sanitaria e lasciare il numero di cellulare al quale verrà inviata la password per avere il referto. “Se il risultato del test sarà positivo, la persona e i familiari stretti saranno sottoposti a tampone molecolare. L’esito arriverà antro 24 ore”.
Dello stesso tono anche l’intervento dell’assessora Viviana Lantini, medico di professione e titolare in seno alla Giunta Truzzu delle Politiche sociali, Benessere e Famiglia: “Lo screening è uno strumento importantissimo nell’epidemia da Coronavirus perché riesce ad individuare una parte della popolazione che sono i cosiddetti positivi asintomatici, cioè persone che pur non manifestando loro stessi la malattia riescono a essere strumento di contagio agli altri. È quindi necessario identificare queste persone per isolare eventuali focolai di infezione per evitare la trasmissione del virus, ma anche e soprattutto permettere delle cure mediche che siano precoci con conseguente diminuzione di quello che è il ricorso alle strutture ospedaliere”.
Con un appello congiunto, i tre di Comune e ATS hanno inviato la popolazione cagliaritana a partecipare gratuitamente alla campagna Sardi e Sicuri di sabato 6 e domenica 7 marzo 2021. Il tampone dura pochi secondi e non da nessun tipo di problema.