In attesa che la Sardegna torni in zona gialla e che bar e ristoranti possano riaprire al pubblico il Comune di Cagliari ha prorogato fino a fine luglio le concessioni extra di suolo pubblico, varate quest'estate per aiutare gli esercenti durante la crisi pandemica.
27 Gennaio 2021 11:01 La Redazione
Sono prorogate automaticamente per i 90 giorni successivi alla cessazione dello stato di emergenza, temporaneamente fissata al 30 aprile 2021, le concessioni di suolo pubblico per i pubblici esercizi.
Tutte le concessioni in scadenza al 31 dicembre 2020 sono automaticamente prorogate sino al 29 luglio 2021, con l’impegno che lo spazio avuto in concessione mantenga le condizioni per essere utilizzato in sicurezza.
Il dirigente del Servizio Suape, Mercati, Attività produttive e Turismo con la determinazione 295 del 18 gennaio 2021 (link più sotto) ha preso atto di quanto stabilito dalla legge e ha quindi previsto quanto segue:
– sono prorogate di diritto, senza bisogno di specifica istanza, tutte le concessioni di suolo pubblico rilasciate dal Servizio Suape, Mercati, Attività produttive e Turismo nell’anno 2020, secondo il procedimento ordinario (rinnovi o nuove concessioni) in scadenza al 31 dicembre 2020;
– sono prorogate di diritto, senza bisogno di specifica istanza, tutte le concessioni di suolo pubblico rilasciate dal Servizio Suape, Mercati, Attività produttive e Turismo nell’anno 2020, secondo il procedimento in emergenza Covid-19 in scadenza al 31;
– le nuove istanze di concessione, valide per l’anno 2021, ma diverse da quelle prorogate per legge, seguono le norme del Regolamento per la Concessione del suolo pubblico per l’esercizio dell’attività di ristoro all’aperto (link più sotto), a servizio di attività commerciali e artigianali e per attività occasionali;
– sino al 31 marzo 2021, è possibile presentare istanze di nuove concessioni alle quali si applica la procedura semplificata per l’emergenza Covid-19 e che saranno evase in ordine di presentazione e con l’applicazione delle norme del Regolamento indicato al punto 4 (link più sotto);
– il 31 dicembre 2020 è scaduta l’efficacia delle disposizioni contenute nell’articolo 24 bis del Regolamento indicato al punto 4 (link più sotto);
– le concessioni eventualmente già rilasciate per l’anno 2021, nel caso in cui entrino in conflitto con le concessioni prorogate per legge, sono sospese fino alla data di scadenza di queste ultime.