Cagliari, rivoluzione leghista in Giunta: Spano via come Trump, subentra Tack
Il leghista Paolo Spano non è più assessore alla Sicurezza della Giunta Truzzu a Cagliari. A un anno e mezzo dalla sua nomina, il primo esponente del Carroccio a conquistare un posto nella squadra di governo del capoluogo è già stato fatto fuori dal sindaco. Finito al centro delle polemiche per aver espresso sui social posizioni negazioniste sul Covid, seguendo alcune dichiarazioni di Trump, ora Spano (che alle Amministrative era stato il più votato tra i leghisti con 211 preferenze) deve abbandonare Palazzo Bacaredda, proprio come – con le dovute proporzioni – il presidente Usa dovrà fare con la Casa Bianca.
Quando Paolo Truzzu ha conquistato la fascia tricolore, nell’estate del 2019, è stata istituita per la prima volta la delega alla Sicurezza, un cavallo di battaglia dei salviniani che avevano subito conquistato qualla poltrona e continueranno a occuparla col suo sostituto, l’avvocato 45enne Carlo Tack. Candidato alle Regionali del 24 febbraio 2019, il nuovo esponente della Giunta comunale era stato vittima di intimidazioni da parte ignoti che avevano imbrattato la sua sede elettorale in piazza Repubblica. L’esito dello spoglio non gli aveva permesso di conquistare un seggio in Consiglio regionale e ci aveva riprovato quattro mesi dopo con le Amministrative di Cagliari. Con 91 preferenze era risultato solo il decimo tra i candidati della Lega, ma la defenestrazione di Paolo Spano ha spalancato la porta della Giunta comunale di Paolo Truzzu che gli ha affidato le deleghe a Patrimonio, Polizia municipale, Sicurezza urbana e stradale, Politiche di regolazione dei fenomeni migratori e Sport.
M.Z.