Zona rossa a Cagliari, strade piene e code fuori dal mercato: 31 dicembre tra passeggiate e acquisti
L’ultimo giorno dell’anno con le restrizioni imposte dal Governo portano a una “replica” di quanto avvenuto la vigilia di Natale: file al mercato civico di San Benedetto ma gli affari per i boxisti restano bassi: “Astici a 50 euro al chilo, gamberoni a diciotto: la gente chiede sconti, comprensibile ma i prezzi non li facciamo noi ma l’ingrosso”. GUARDATE le VIDEO INTERVISTE. Siete stati in giro anche voi?
Trentuno dicembre 2020 da zona rossa? A Cagliari va in scena la “replica” della vigila di Natale. Strade affollate, tanta gente in giro in auto o a piedi, negozi aperti e visitati dai cagliaritani, idem per i mercati civici, tutti aperti in questo San Silvestro segnato dall’emergenza Covid. Si può uscire di casa per fare la spesa, e in tanti ne hanno approfittato. Il mercato del pesce di San Benedetto risulta ben “battuto” dai clienti, anche se i boxisti lamentano un “calo degli affari anche del 50 per cento rispetto all’anno scorso. La gente, normale, chiede sconti. Li capiamo, visto l’anno di crisi, però anche loro devono ricordarsi che i prezzi non li facciamo noi ma l’ingrosso”. Sulle tavole dei cagliaritani, tra stanotte e domani, trionferanno astici, polpi, gamberoni e orate. I prezzi? Variabili: astice tra i 40 e i 50 euro al chilo, 18 per i gamberoni, tra i dieci e i dodici per le orate. Agli ingressi del mercato civico, più di una volta, si sono create delle file. Tutti, o quasi, distanziati, tutti con la mascherina, in attesa di raggiungere i box.
E poi le strade, da via Dante sino a piazza Yenne e via Roma: tanta gente a passeggio prima delle 22, orario nel quale scatterà il coprifuoco. Che, in un Capodanno blindato, durerà sino alle sette del mattino del primo gennaio 2021.