La sottosegretaria alla Salute: "Vaccino obbligatorio per chi lavora col pubblico"
ROMA. "Per chi lavora nell'ambito della salute il vaccino deve essere precondizione per l'assunzione". Ne è convinta la sottosegretaria del ministro Roberto Speranza, Sandra Zampa, che si mette in testa all'ala di governo che vuole imporre l'obbligatorietà della somministrazione per i dipendenti pubblici che lavorano tra la gente.
"Lo affermo da tempo. Chi lavora nel pubblico e a contatto con il pubblico ha una responsabilità maggiore, per questo abbiamo inserito alcune categorie di dipendenti statali tra le prime per le vaccinazioni. Non mi riferisco solo al personale sanitario, parlo anche degli insegnanti: è una questione di buon senso", sostiene la Zampa, su Repubblica. Il presidente del consiglio Giuseppe Conte aveva invece parlato di non imposizione.
"Prima della pandemia", prosegue invece Zampa, "abbiamo istituito l’obbligo delle vaccinazioni per i bambini in età scolare, senza le quali non sarebbero appunto stati ammessi a scuola. Non vedo perché non si dovrebbe pensare anche al Covid, soprattutto per gli insegnanti. Nel contratto di lavoro pubblico lo metterei come precondizione per l’assunzione".