Medau su cramu Disagi per venti famiglie
L'avevano già riparata pochi giorni fa, ma la vecchia tubatura è ormai talmente malconcia da costringere gli operai a continui interventi. Disagi e proteste tra gli abitanti di Medau Su Cramu per i guasti che interessano la condotta dell'acqua di via Is Arenas, ormai da tempo interessata da numerosi cedimenti.
ACQUA A SINGHIOZZO Anche ieri, una ventina di case sono rimaste coi rubinetti all'asciutto, mentre una squadra di operai ha dovuto lavorare per ore alla riparazione del guasto. «È una tubazione vecchissima - dice Marcella Carta, residente nella zona - si è rotta anche l'altro giorno. E quando sono andata a chiedere spiegazioni, mi hanno detto che ha molti decenni ed è fatta di eternit, ormai vietato dal 1992».
SOS SALUTE Non ci sono solo i disagi per l'acqua a singhiozzo, dunque, ma anche il timore che la miscela con cui erano stati fabbricati i tubi possa disperdersi nell'aria durante gli interventi a cielo aperto di ripristino. L'eternit è fuorilegge - prosegue la donna, che ieri mattina ha presentato una segnalazione al Servizio di Igiene ambientale della Asl - ho fatto presente la situazione, anche perché non si può certo stare tranquilli». Quello che sorge a Medau Su Cramu è un quartiere che paga ancora il prezzo dell'abusivismo: nato spontaneamente, poi a suon di condoni e sanatorie è diventato una realtà carica di disagi e problemi. A conti fatti tra il 1985 e il 2003, passando per quello del 1994, sono piovute in Comune ben 140 richieste di condono. Molte famiglie che vivono a ridosso dell'oasi di Molentargius (se non addirittura dentro i confini del parco) attendono ancora una risposta dagli uffici di via Roma, ma nel frattempo bisogna affrontare i disagi giornalieri.
ABBANOA Come quelli alla rete idrica, costruita pare ormai quasi mezzo secolo fa. «Su 500 reti idriche ereditate e gestite in tutta l'Isola - fanno sapere dall'ufficio stampa di Abbanoa - almeno 300 andrebbero sostituite perché realizzate da decenni. In attesa di finanziamenti, quello che si può fare è riparare ogni volta che c'è un guasto». E così è accaduto anche ieri, con la squadra di operai che è tornata a lavorare sulla condotta di via Is Arenas (tra Quartu e Cagliari) per ripristinare l'erogazione dell'acqua. Resta l'esposto sull'eternit. «Ci sono state numerose ricerche - assicura Abbanoa - le condotte non sono pericolose per la salute».
FRANCESCO PINNA
02/10/2009