Cagliari, acquistata dalla Regione per 2 milioni e mai utilizzata: ora villa Laura cade a pezzi
In 11 anni il progetto per la riqualificazione della villa simbolo di Sant’Avendrace non è mai partito. Nel frattempo le grandi palme sono state sbranate dal punteruolo rosso e l’acquazzone di sabato ha fatto venire giù di botto il cornicione frontale dell’edificio. Le macerie nel giardino storico a 2 passi da Tuvixeddu
Fu acquistata dalla Regione (giunta Soru) nel 2009 per quasi due milioni di euro. L’intenzione è era quella di farne la porta del parco archeologico di Tuvixeddu, ma Villa Laura non è mai stata utilizzata. Nel frattempo le grandi palme sono state sbranate dal punteruolo rosso e l’acquazzone di sabato ha fatto venire giù di botto il cornicione frontale dell’edificio. Ma in 11 anni il progetto per la riqualificazione non è mai partito.
E così Villa Laura, edificio di pregio novecentesco, simbolo di Sant’Avendrace, inserita nel preziosissimo contesto della necropoli punico romana di Tuvixeddu, composta da 22 stanze su tre piani e da ricche testimonianze di natura archeologica, è un monumento al degrado.
“La riqualificazione è un progetto assegnato ai Beni Culturali dal 2015. Noi stiamo mettendo il sito in sicurezza e pulizia”, spiega Umberto Oppus, direttore generale dell’assessorato regionale agli Enti locali, “Il muro di recinzione lo abbiamo sistemato alcuni mesi fa. Adesso parte pulizia generale dell’area. E dopo il crollo del cornicione ci occuperemo anche della stabilità dell’edificio”.
Il caso è arrivato anche in consiglio comunale a Cagliari. Matteo Massa, Progressisti, ha presentato un’interrogazione alla giunta Truzzu su “quali siano le interlocuzioni avviate con la Regione Autonoma della Sardegna per la realizzazione degli interventi di riqualificazione della Villa Laura, e quali tempistiche si prevedano per una sua fruizione pubblica; su quali siano le tempistiche necessarie alla riqualificazione dell’area dell’ex cantiere Cocco e alla valorizzazione di tutto il fronte aperto della necropoli prospiciente il viale Sant’Avendrace”.
Già il 4 agosto scorso il Consiglio Comunale di Cagliari ha approvato una deliberazione su “Ordine del giorno su iniziative da intraprendere sui mancati investimenti della Regione Sardegna per gli interventi delegati al Comune di Cagliari su Villa Laura e sulla riqualificazione dell’area dell’ex cantiere Cocco”, impegnando il Sindaco a interloquire con il Presidente della Regione per sollecitare lo stanziamento dei fondi necessari alla sistemazione dell’edificio”. Inoltre si parlava di riqualificazione della piazza con spazi verdi dell’area dell’ex cantiere Cocco e la valorizzazione di tutto il fronte aperto della necropoli davanti a viale Sant’Avendrace.
Tutti progetti rimasti sulla carta. Mentre parte del patrimonio artistico e culturale cittadino va in macerie.