MERCOLEDÌ, 30 SETTEMBRE 2009

Pagina 1 - Cagliari 






CAGLIARI. Quindici anni fa, il 29 settembre 1994, su un’ordinanza dell’allora sindaco Mariano Delogu, un isolato di Stampace, compreso fra via Fara e via Santa Margherita, venne rasa al suolo per «problemi di sicurezza».
Gianni Agnesa (allora consigliere comunale del Ds) ricorda con rabbia: «Non si è mai visto in tutta Europa demolire un’intero settore del centro storico come fu fatto in quell’occasione perchè pericolante. La cosa migliore sarebbe stata ristrutturare gli edifici lesionati mantenendone le caratteristiche architettoniche. Non certo raderli al suolo», ha dichiarato ancora. Tanto più che dopo tanti anni ancora non è stato deciso che cosa costruire in quell’area, ormai dismessa, abbandonata e degradata.
Dello stesso parere anche il presidente della circoscrizione del centrostorico Gianfranco Carboni. «Su quanto è stato fatto a Stampace sono d’accordo con Agnesa», ha detto, «sarebbe stato giusto ristrutturare le case anziché distruggerle. Pur essendo trascorsi 15 anni, il Comune non ha ancora deciso cosa fare di quell’area. Speriamo che con l’approvazione definitiva del piano particolareggiato del centro storico possa finalmente colmarsi questo vuoto urbano». (p.c.)