Cagliari, 16 milioni per la cura del verde pubblico: “Alberi malati abbattuti? No, sono cavature”
Pini a Buoncammino, jacarande nel Largo e tutte le altre aree verdi della città. Il Comune spenderà 5 milioni all’anno sino al 2025 per curare tutto il verde. L’assessora Piroddi: “In città nuovi alberi, sani: non abbiamo fatto nessun intervento barbaro”. GUARDATE la VIDEO INTERVISTA
I soldi per la cura e la manutenzione del verde pubblico a Cagliari sino al 2025? “Sedici milioni di euro”. A riferire la cifra è il dirigente comunale del servizio, Claudio Papoff, nel corso della conferenza stampa del Comune per la presentazione di tutte le novità proprio per quanto riguarda alberi, piante e prati in città. “Oggi Cagliari conta circa una novantina di piante malate la cui stabilità gravemente compromessa”, ricorda il sindaco Paolo Truzzu. “Saranno sostituite con piante analoghe più giovani per restituire ai cagliaritani la stessa quantità di verde se non di più. Solo nel corso di quest’anno, infatti, sono state messe a dimora nel territorio urbano oltre duemila piante”. L’assessora con delega al Verde pubblico, Paola Piroddi, è netta quando si riferisce alle critiche piovute, ieri, dall’opposizione di centrosinistra, per il taglio dei pini nel viale Buoncammino: “Mi dispiace, avevamo convocato la settimana scorsa la commissione congiunta con la Sicurezza, per spiegare ai consiglieri le azioni urgenti”.
“Non dobbiamo usare il termine abbattere, deve uscire dal vocabolario di chi ha avuto da ridire. Il termine appropriato è cavatura, come hanno spiegato i nostri tecnici agronomi. Non abbiamo fatto nessun intervento barbaro, l’abbattimento è legato a un problema di vita degli alberi, alcuni sono talmente irrecuperabili che verranno sostituiti. Ci sono le relazioni dei tecnici, la pericolosità degli alberi è stata certificata col grado ‘d’. Acquisiremo altri alberi, sani, per tutta Cagliari”.