Cagliari, ecco la palestra di arrampicata in pieno centro città
Una palestra di arrampicata in pieno centro a Cagliari. Tra la natura dei Giardini pubblici, la cultura della Pinacoteca, si sale facendo sport sulle mura di Castello. È uno dei primi in Italia di spazio per il free climbing nel cuore di una grande città. Oggi l’apertura ufficiale con la prima scalata: Daniele Castello, uno dei maestri arrampicatori, è salito in un lampo per quattordici metri. E da lassù -dice chi c’è stato – si ammira un panorama unico sulla città, sul mare e sullo stagno di Molentargius.
Gli appassionati in Sardegna sono circa mille, ma S’Avanzada climbing Cagliari, questo il nome dell’associazione che ha messo su oltre una cinquantina di percorsi per tutti, dai bambini agli esperti, guarda al turismo. Lo ha sottolineato anche il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu, presente al via insieme agli assessori Alessandro Sorgia e Gabriella Deidda. Ma lo hanno sottolineato i rappresentanti dell’associazione: c’è un circuito internazionale di appassionati che si muove dove si possono fare delle belle scalate.
Sorgia si è anche soffermato su un possibile utilizzo “terapeutico” dell’impianto per i disabili. Tanti progetti. Ma anche sport vero e proprio visto che, è stato ricordato, l’arrampicata assegnerà medaglie alle prossime Olimpiadi di Tokyo. C’è il benestare della Soprintendenza e il sostegno del Comune. Ma l’iniziativa è stata supportata anche attraverso il crowdfunding. Funzionerà proprio come una palestra: prova, iscrizione annuale e quota mensile. Il nome, S’Avanzada, richiama il nome di una delle storiche porte di accesso a Castello. Ma anche il principio sportivo-filosofico alla base della disciplina. “Si esce dalla zona di comfort – ha spiegato Roberto Desogus, altro maestro arrampicatorìe e – questo il richiamo a S’Acanzada – si avanza cercando la soluzione migliore”.