Cagliari, “Abbandonare i rifiuti in strada? E’ un’abitudine consolidata. Per ripulire Sant’Elia servirà tempo”
“Abbiamo disposto l’intensificazione delle pulizie per arrivare a un decoro accettabile”, ha dichiarato l’assessore all’Igiene del suolo Guarracino, “l’attività è già partita in alcune realtà. Ma servirà tempo perché al momento, senza mastelli e cassonetti, si è consolidata la cattiva abitudine, quella di abbandonare i sacchetti in strada”.
A Sant’Elia, come in altri rioni della città, abbandonare i rifiuti in strada è diventata una cattiva abitudine. A causa della scomparsa dei cassonetti e del fatto che 840 famiglie (gran parte per irregolarità nel pagamento della tari ,circa 5 mila persone) non hanno ritirato il mastello. E così il Comune ammette che per correggere il tiro e ridare decoro al rione servirà tempo. “Serve avvicinarsi ai cittadini con un approccio più attento”, ha dichiarato l’assessore all’Igiene del Suolo Alessandro Guarracino oggi al sopralluogo nel rione con la commissione comunale. “E serve un lavoro capillare col coinvolgimento dell’associazionismo. Dobbiamo dare una mano ai cittadini per ripulire il rione. Nelle more delle regolarizzazione del sistema”, aggiunge, “abbiamo disposto l’intensificazione delle pulizie per arrivare a un decoro accettabile. L’attività è già partita in alcune realtà. Ma servirà tempo perché al momento si è consolidata una cattiva abitudine, quella di abbandonare i sacchetti in strada”.