Chessa: "Turismo, la Sardegna verso il pienone a luglio e agosto"
CAGLIARI. “A luglio e agosto la Sardegna farà grandi numeri, anche se non come prima”. Così l’assessore al Turismo della Regione Gianni Chessa, fa un’analisi su ciò che ci si deve aspettare per la stagione turistica 2020. L’estate è ormai iniziata da quasi tre settimane. Difficile fare bilanci. Si deve fare i conti con la partenza in ritardo (causa covid) e disdette da parte delle compagnie aree che all’ultimo momento cancellano i voli di chi arriva da oltremare e aveva programmato qualche giorno in Sardegna.
“Non ci sarà un tutto esaurito costante come negli anni scorsi”, ha detto Chessa, “ma le prenotazioni sono in aumento dal 15 luglio e per tutto il mese di agosto: allora forse ci sarà il pienone”. L’obiettivo dell’assessorato al Turismo è quello di “destagionalizzare e quindi puntare su settembre e ottobre per recuperare ciò che abbiamo perso tra aprile, maggio e giugno”.
Nessun messaggio da parte di Chessa per compagnie aeree che cancellano i voli, “dovrebbe darlo il mio collega Giorgio Todde”. Ma ne arriva uno per i turisti. “Venite in Sardegna, questa è un’Isola sicura, una bellissima Isola”.