MARTEDÌ, 22 SETTEMBRE 2009
Pagina 35 - Inserto Estate
Cagliari, appuntamento nella sala «Nanni Loy»
CAGLIARI. Il giro del mondo in dieci film. Sono quelli che hanno superato la severa selezione - 428 opere provenienti da 36 Paesi - del dodicesimo Manhattan Short Film Festival. E, ora saranno rimbalzati in giro per il pianeta dove verranno giudicate da una platea vastissima. Oltre agli Stati Uniti, sede del prestigioso festival (New York) giurie popolari saranno allestite anche in Australia, Mozambico, Inghilterra, Israele, Spagna, Svezia e Francia.... Una «maratona cinematografica» in 173 sale (si pensi: ogni cortometraggio sarà proiettato 532 volte) che toccherà anche l’Italia nelle città di Roma, Catania, Torino, Milano e Cagliari.
E giovedì, proprio nella sala Nanni Loy, in via Trentino, nel complesso della Casa dello Studente, per iniziativa e organizzazione di Chourmo - l’associazione che allestisce il festival Marina Cafè Noir - alle ore 20,30 ci sarà il rush finale con il pubblico che potrà esprimere le proprie preferenze. Il film che avrà totalizzato più punteggi sarà naturalmente il prescelto (tutti i voti delle sedi periferiche verranno canalizzati a New York, dove il prossimo 29 settembre sarà proclamato il vincitore assoluto). Questi i film finalisti: «Boundary» (Usa) di Julius Onah; «Love Child» (Svezia) di Daniel Wirthberg; «Mozambique» (Mozambico) di Alcides Soares; «Skizein» (Francia) di Jeremy Clapin; «Parking» (Spagna) di Jorge Molina; «A’ Mare» (Italia) di Martina Amati; «Plastic» (Australia) di Sandy Widyanata; «Miente» (Spagna) di Isabel De Ocampo; «Lashabiya» (Israele) di Yehezkel Lazarov; «Hammerhead» (Uk) di Sam Donovan.(w.p.)