Cagliari, ripartono gli spettacoli del Teatro Lirico nella nuova cornice all’aperto di piazza Nazzari
Il vicesindaco di Cagliari Giorgio Angius ha anche annunciato che «tra il 14 agosto e il 2 settembre, durante l’interruzione della stagione teatrale, nell’arena di piazza Amedeo Nazzari ci sarà spazio per altre iniziative culturali della città, di tipo privato.prossimamente saranno forniti i dettagli perché le associazioni possano fare richiesta per utilizzare questo spazio».
Riprendono concerti, lirica e balletto e si spostano in piazza. Da venerdì 17 luglio la Fondazione Teatro Lirico di Cagliari presenta la Stagione Estiva 2020. Sei distinti programmi, tutti replicati il giorno successivo, animeranno la rinnovata piazza Amedeo Nazzari per un’ora senza intervallo dalle 21.
E così, completa di tutti gli allestimenti necessari, dal palcoscenico, alle torri faro, alle 490 sedute per il pubblico, tutto nel rispetto delle norme anti Covid-19, il bianco selciato della nuova arena incastonata fra il Teatro, il Parco Della Musica e il Conservatorio di Musica, saprà regalare ai cagliaritani delle serate concertistiche di prim’ordine. Finanziata anche con fondi regionali, l’arena che “si presenta gradevole nell’aspetto e ben inserita nel contesto, consentirà però anche di dare respiro a un settore culturale fortemente penalizzato dal Covid-19”.
Ne è certo il vicesindaco di Cagliari Giorgio Angius, che questa mattina di venerdì 3, all’incontro coi giornalisti ha anche annunciato che «tra il 14 agosto e il 2 settembre, durante l’interruzione della stagione teatrale, nell’arena di piazza Amedeo Nazzari ci sarà spazio per altre iniziative culturali della città, di tipo privato.prossimamente saranno forniti i dettagli perché le associazioni possano fare richiesta per utilizzare questo spazio».
Alla presentazione ospitata nel foyer di platea della “principale azienda culturale della Sardegna”, anche il sovrintendente del Lirico. «a Stagione Estiva 2020 del Teatro Lirico – ha evidenziato Nicola Colabian chi spiegando nei dettagli il cartellone degli appuntamenti in programma sino al 14 agosto – è stata pensata appositamente come una programmazione estiva, che si adatta a uno spazio all’aperto, uno spazio al fresco delle sere cagliaritane». In primo piano l’Orchestra e il Coro del Lirico, quest’ultimo diretto da Donato Sivo e impegnato in tre programmi, tutti rilevanti.
Si parte dunque venerdì 17 luglio. A Giampaolo Bisanti, applaudito direttore milanese la cui energia conquista sempre il pubblico cagliaritano, spetta il compito di dirigere, alla guida delle compagini orchestrale e corale, il concerto inaugurale del 17 e 18 luglio, che propone un programma musicale – «popolare ma non banale» ha rimarcato il soprintendente Nicola Colabian – che prevede l’esecuzione di famose arie e celeberrime pagine corali e sinfoniche, tratte da altrettanto popolari opere liriche. In qualità di soprano solista debutta a Cagliari Alessandra Di Giorgio, giovane artista serba (nata a Belgrado) dall’ampio repertorio lirico-drammatico.
Il 24 e 25 luglio sale sul podio Paolo Arrivabeni, direttore lombardo, stimato in tutto il panorama nazionale ed internazionale, che ritorna a Cagliari dopo aver diretto La Traviata (luglio 2004), Simon Boccanegra (giugno 2005) e Macbeth (ottobre/novembre 2019) e a cui spetta il compito di dirigere l’Orchestra del Teatro Lirico in un programma che include 2 trascinanti pagine russe (Glinka e Čajkovskij) e una, affascinante e di raro ascolto, inglese (Elgar).