Bonus 800 a Cagliari, dopo le polemiche al via la procedura per rettificare/integrare le domande di contributo
Dalle ore 18 di lunedì 8 giugno e fino alle 23:59 di giovedì 11 giugno 2020 la piattaforma on line del Comune di Cagliari sarà accessibile per la rettifica o integrazione delle domande relative al contributo “Misure straordinarie urgenti a sostegno delle famiglie”, il cosiddetto Bonus regionale.
Le polemiche delle scorse settimane
Centinaia di cagliaritani erano stati costretti a restituire il bonus regionale per via di un ricalcolo o una nuova erogazione del contributo. Circa un terzo dei beneficiari ha ricevuto una chiamata telefonica da parte della propria banca che comunicava la richiesta, da parte del Comune di Cagliari, di stornare i soldi che erano stati appena accreditati.
Qual è stato il problema? Da quando si è appreso, ci sarebbero stati degli errori nella compilazione dei moduli per la dichiarazione dei redditi bimestrali relativi al periodo interessato dall’emergenza Covid, disallineati rispetto alla sottoscrizione del percepimento dei fondi governativi.
Come richiedere il bonus
Le credenziali di accesso saranno inviate tramite sms e mail ai recapiti indicati nella domanda presentata. “Utile rammentare – si legge in una nota del Comune di Cagliari – che la rettifica o l’integrazione è consentita alle domande provvisoriamente ammesse e potrà riguardare gli importi dei redditi e/o sussidi percepiti, l’inserimento delle proprie coordinate bancarie (IBAN) non indicato inizialmente nella domanda o la rettifica dell’IBAN errato, la rettifica del numero di cellulare e/o dell’indirizzo mail ai quali ricevere le comunicazioni. Tutte le indicazioni da seguire per la corretta compilazione delle domande in ordine alle rettifiche e integrazioni consentite saranno presenti sia all’interno delle domande online che in un’apposita guida alla compilazione accessibile dalla stessa domanda e disponibile anche nella sezione dedicata del sito istituzionale“.
Anche per le domande presentate per il tramite professionisti e centri assistenza fiscale (CAF) incaricati, le credenziali di accesso alla piattaforma online saranno inviate attraverso sms e mail ai recapiti indicati nella do-manda presentata. I richiedenti interessati che abbiano necessità di supporto nella verifica della domanda presentata, dovranno pertanto, dopo il ricevimento delle credenziali di accesso, rivolgersi a detti professionisti o CAF che hanno curato la compilazione e la presentazione della propria domanda, ai fini di una verifica della stessa e, qualora necessario, per la relativa rettifica o integrazione.
Per coloro che non risultassero ammessi al beneficio non sarà possibile alcuna rettifica o integrazione alla domanda presentata. Ma sarà possibile consultare la domanda stessa e conoscerne le cause di esclusione.
Il termine di scadenza delle ore 23,59 lunedì 15 giugno 2020, si riferisce esclusivamente alla possibilità di rettifica e/o integrazione delle domande.
Anche successivamente al suddetto termine il servizio online continuerà a essere accessibile per la consultazione delle domande e per poter conoscere, successivamente, l’esito finale delle stesse.
Gli esiti finali saranno disponibili e consultabili una volta concluse le attività istruttorie di riesame che riguarderanno tutte le domande provvisoriamente ammesse, anche se non rettificate o integrate da parte dei richiedenti. Il riesame sarà effettuato sia sulla base dei dati dichiarati, tenendo conto, per le domande rettificate o integrate, degli ultimi dati inseriti, sia comunque, per tutte le domande provvisoriamente ammesse, dei dati acquisiti con le verifiche d’ufficio.
L’accesso alle domande consentirà ai richiedenti, in caso di ammissione definitiva, di conoscere l’importo complessivo del contributo riconosciuto per le due mensilità.
Chi abbia già ricevuto un anticipo sull’importo complessivo del contributo riconosciuto, riceverà comunicazione con sms o mail dell’importo spettante a conguaglio. L’esito finale delle domande sarà approvato con determinazione dirigenziale in cui saranno indicati termini e modalità per la presentazione di eventuali opposizioni.