Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Tempo scaduto, è arrivata l'ora delle decisioni»

Fonte: L'Unione Sarda
22 settembre 2009

Il dibattito 



L'indirizzo della commissione Sport è chiaro: «Vogliamo che questa consiliatura non si concluda prima che la questione del nuovo stadio venga risolta». A riassumerlo è il presidente Stefano Schirru , che ha svolto il delicato ruolo da mediatore tra sindaco e commissari, con questi ultimi che in più di un'occasione mordevano il freno per intervenire in una discussione che è stata a lungo animata.
Anche dall'assessore allo Sport Giovanni Floris , solitamente prudente sulla questione del nuovo stadio, è arrivato un sostanziale via libera alle linee-guida esposte dal sindaco: «Mi sono trovato d'accordo con lui soprattutto nella parte relativa agli interessi preminenti della città. Noi abbiamo il dovere di non personalizzare le questioni: oggi il Cagliari è di Cellino, domani sarà di un altro. Ma la squadra è di tutti». Da Claudio Tumatis , consigliere della civica “Lavoro e quartieri” è arrivato l'auspicio «che la questione possa essere risolta presto e bene, anche se siamo già in ritardo». Anche Raffaele Bistrussu (Riformatori), da sempre contrario all'ipotesi di un nuovo stadio a gestione privata, è arrivata un'apertura di credito: «Andiamo a vedere le carte di Cellino - ha detto - ma è chiaro che il Comune non potrà regalare niente a nessuno». Efisio Pireddu (Udc), oltre a essere favorevole all'intervento nella struttura sportiva, ha voluto manifestare «l'apprezzamento per la volontà di riqualificare il quartiere». Da Francesco Fiori e Gialeto Floris (An e Idv) è arrivato un invito a sfruttare meglio gli spazi esterni rispetto all'attuale impianto, mentre Aurelio Lai (Uds) ha invitato a seguire «tutte le procedure previste, senza precludere al Comune nessuna possibilità».

22/09/2009